..E così (POE)sia..

.•´`•.•´¯`•.›Verba Volant…Scripta Manent‹.•´¯`•.•´`•.

 

HABLAME LUNA

 

AREA PERSONALE

 

...CAREZZE IN PUNTA DI PENNA...

Volando nelle altezze celesti
ritrovo il messaggio dello Spirito
che mi parla di Te e mi solleva
con le ali degli Angeli
verso l’immensità di Dio,
mostrandomi la bellezza del mondo
un fiore che sboccia nell’anima
dono della Vita che si apre
come una fiamma inestinguibile
nutrita dal Tuo Amore.

© Antonio Bigliardi

 

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La piu' bella

Post n°133 pubblicato il 16 Ottobre 2006 da occaso1971

Non avevo ancora visto primavera così bella
quanti fiori nei prati
ancestrali colori mai visti prima
giovane primavera eri Tu.
Fiore tra i fiori
eri il più bello quel giorno.
Una dolce carezza rubata
in attesa di un futuro bacio.
Sovente ricordo quel dì
che ho nei sogni.
Hai anticipato la grande parola "T'amo"
sussurrandomi con un alito di voce
"Ti voglio bene"
mentre due lacrime silenti
scendevano le rosee tue gote.
E un gentile profumo di rosa
si spandeva nell'aria tersa di Maggio.
Era la stagione dei fiori e tu,
tra tutti,eri il più bello..
Non avevo ancora visto primavera così bella
quanti fiori nei prati
ancestrali colori mai visti prima
giovane primavera eri Tu.
Fiore tra i fiori
eri il più bello quel giorno.
Una dolce carezza rubata
in attesa di un futuro bacio.
Sovente ricordo quel dì
che ho nei sogni.
Hai anticipato la grande parola "T'amo"
sussurrandomi con un alito di voce
"Ti voglio bene"
mentre due lacrime silenti
scendevano le rosee tue gote.
E un gentile profumo di rosa
si spandeva nell'aria tersa di Maggio.
Era la stagione dei fiori e tu,
tra tutti,
eri il più bello.

(G.Vedovato)

 

Interpreti il mio ego
come nessun altra.
Decelera il batticuore,
in te c’è tutto:
lo sai,
lo sappiamo.
Gli abbagli sono facilmente schermabili
e dalla medesima acqua ci si bagna una volta soltanto:
‘Panta rei’ ;)
Amo appassionatamente ammirarti mente voli
e sono estremamente fiero del tuo distacco.
te adoro almita
G.

 
 
 

Post N° 132

Post n°132 pubblicato il 13 Ottobre 2006 da skyewish
 
Foto di skyewish

Germogliano attimi in cui un essere (più o meno umano) si accorge che, sempre più frequentemente, smarrisce le parole. Non le lascia sfuggire con intenzione…le perde, punto.
Non è cosa grave, per quanto mi riguarda… … … …questione di abitudine, credo… … … … …non di rado mi sono scivolati vocaboli tra le dita, senza che potessi fare nulla per impedire la, di loro, evasione…tuttavia è mia sana abitudine, non tradurre i pensieri che si miscelano nella mente contorta…e questo dato di fatto è fonte di immensa gioia. 
In questi casi, restare senza parole è una consuetudine consolidata…l’emotività è talmente accentuata e tangibile, che sarebbe delittuoso, cercare di tradurla in segni comprensibili ai più…la sola idea fa rabbrividire…equivarrebbe ad inchiodare su una tavoletta di legno, le ali di una farfalla.
Tante persone lasciano che le parole fluiscano, libere di seguire un percorso preconfezionato e mirato a sbalordire l’interlocutore…non curandosi di tediare l’ascoltatore e restare, successivamente, senza null’altro da dire. Perché funziona così: non esistono esseri umani con repertorio, di espressioni, ragionamenti interessanti e utili, inesauribile.
Esistono però, personaggi che fanno della parola, un’arma annientatrice…stordiscono e abbattono per sfinimento. A quanto pare, le banalità, le frasi fatte e i poco intelligenti dialoghi, sono custodite in uno schedario inestinguibile…sempiterno.

Alcune esistenze si basano su coincidenze…la mia è tutta costellata di convergenze, di corrispondenze…tante minuscole tracce simboliche, che m’inseguono incaponite, animate da chissà quale arcana ragione. Non sia mai che stabilisca di non badarci…perché nella remota ipotesi in cui, io decida di fare finta di niente, beh…tutte queste situazioni, si affanneranno a riproporsi sotto varie forme e col medesimo significato, sapientemente diluite nel tempo. … … …
E’ sufficiente un cenno anche impercettibile, la forma di una nuvola, un nome scritto sulla parete di un muro…un verso lirico, un grappolo di note udito da lontano…è così che, senza volerlo, torna alla mente ciò che ci si auspicava di aver dimenticato. E fuggire…serve a ben poco.
Mi piacerebbe ottundere gli angoli acuti che credevo d’aver lasciato alle spalle…o sentire meno, l’ardore delle fiamme dell’incendio, che ho visto affievolirsi con i miei occhi, schiacciato dal peso inutile di un menage sopravvissuto al soffocamento unicamente per senso del dovere…ma sembra che ciò non sia possibile…non completamente…

Adoro scindere le due cose: c’è un abisso differenziale tra conversazione e chiacchiera. La disuguaglianza è talmente evidente, che non serve neppure approfondire.
Tutti prima o poi, restano privi di locuzioni…anche l’amore.
Oh, si… … … …sovente l’amore smarrisce lemmi…ma neppure questo costituisce un problema, in quanto sostengo che, per amare (di un amore autentico, però), non servono parole…basta soltanto prendere la mano dell’altro, guardarlo negli occhi e restare in silenzio…
La silenziosità è un metodo di comunicazione universale, per chi ha la fortuna di possedere la dote di interpretarla e rispettarla…per tutti gli altri, è soltanto una giustificazione al fatto, di non possedere un vocabolario  Tapini coloro i quali, non comprendono le diversità e non fanno nulla per recepirle.
L’amore vero, si manifesta attraverso altre frequenze… … …soprattutto quando si accorge di essere rimasto senza paradigmi.
In quel caso, l’amore si arresta…focalizza l’ambiente circostante…cataloga luci, ombre, sagome…e si abbandona vigile, al desiderio…
Sospende frasi, gesti…accompagna vituperose voglie di vani farfugliamenti per sopraffare l’apparente vuoto, a sguardi trasognati, insegue  la cinerea luce del disco lunare in ombra, districa ritmi, si eleva verso l’alto, per acciuffare un’appena accennato volo di libellula...
...Sussurra metaforicamente, fra sé…battezza ciascun astro…svelle diamanti sbocciati tra i frantumi di un cristallino sogno infranto…evoca sirene, scatena brividi come ghiaccio sulla pelle…per poi infondervi calore…con primi raggi solari, di passionali e sfavillanti crepuscoli neonati.
Tutto questo senza avvalersi di alcun termine.
L’amore facilmente perde le parole…e, altrettanto semplicemente, le ricrea…forte della sua indipendenza da queste ultime… … … …riplasma con calma e grazia immortale, il proprio calepino.
…Che prodigioso sentimento…
Fa nascere la voglia di donare le poche parole corporee, che mi appartengono…
…Incantevole amore silente…timidamente barricato dietro alle circostanze, o al contrario audace e temerario nelle incursioni tra gli anfratti disagevoli delle celie del fato….
… … …candido nelle sue mute richieste d’aiuto…inconsapevole ammaliatore…creatore di desideri inverosimili…compagno irreale nelle notti svestite di stelle…

… … …

IPSE DIXIT

“L'unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo.”

(Salvador Dalì)


K.

 
 
 

Post N° 131

Post n°131 pubblicato il 11 Ottobre 2006 da isil.sila
 
Foto di skyewish

Non Ci Sei



Ripensavo ai giorni passati
Io e te e a quel bacio che
Mi hai lasciato
Un'impronta profonda nel cuore
Insolita malinconia
Di te che sei andata via
Il dolore è troppo forte e non sai
Quanto ti vorrei
Per dirti che …

Se si potesse giuro venderei l'anima
Per riavere te così splendida ma io so
So che non ci sei
Se si potesse ruberei un nostro attimo
Per riaverti qui e riviverlo
Ma io so, so che non ci sei vicino a me.
So che non ci sei
Qui vicino a me non è importante lo sai
Ripensare a una storia rovinata
Da un pensiero tra noi
Insolita malinconia
Di te che sei andata via
Il dolore è troppo forte e non sai
Quanto ti vorrei per dirti che …

Se si potesse giuro venderei l'anima
Per riavere te così splendida ma io so
So che non ci sei
Se si potesse giuro venderei l'anima
Per riavere te così splendida ma io so
So che non ci sei.

Immaginarti vorrei qui vicino a me
Non rifarò più errori con te
Ti prego torna da me
Ho bisogno di te.

Se si potesse giuro venderei l'anima
Per riavere te così splendida ma io so
So che non ci sei
Se si potesse giuro venderei l'anima
Per riavere te così splendida ma io so
So che non ci sei
Vicino a me.

L'ho sentita e l'ho postata perchè mi fa pensare a te
perchè se te ne vai rimane un vuoto
lo sa benissimo chi non ha saputo capirti.
ciao tesorina
ti voglio tanto tanto tanto bene
torna presto
Lu immagine

ON AIR
Studio 3 - Non ci 6

 
 
 

Post N° 130

Post n°130 pubblicato il 09 Ottobre 2006 da occaso1971
 
Foto di skyewish

immagine

"Le era entrato nel cuore.
Passando dalla strada degli occhi
e delle orecchie,
l
e era entrato nel cuore.

E lì cosa faceva?
STAVA.

Abitava il suo cuore come una casa.”
V. Lamarque.

GRAZIE…
…per tutti i magnifici fiori che fai spuntare
nel mio cuore…
K.

Sono io che ringrazio te..
per avermi  insegnato a vivere sui puntini di sospensione,
per lasciare che le mie note ti asciughino le lacrime amare,
per concedermi il privilegio di abbracciarti
ed essere in pace con l'intero mondo.
Per questo e per tante altre meraviglie:
Grazie tesoro mio.
Con infinito bene
Gianlu.
............

 
 
 

Post N° 129

Post n°129 pubblicato il 29 Settembre 2006 da skyewish
 

…VITA NOVA

Nell’aura…
grappoli di note screziate d’oro,
s’odono attenuate…
…il giorno traballante ed assopito,
si ridesta incantato
da cotanta intensa grazia.
Immobile,
l’anima alabastrina
percorre refrain,
insegue fonemi,
inventaria vibrazioni…
…libera…
…di tuffarsi,
di percorrere
sentieri pentagrammati…
…di salire scale a specchio,
gradini di cristallo…
in risoluto equilibrio,
su oceani riflessi.
Libertà di vivere,
un sottovuoto alternativo…
libertà di forgiare
tempi sospesi,
spazi estinti….
Niente più paure incandescenti,
ad agghiacciare il petto…
slegato è stato,
oramai,
anche l’ultimo nodo…
e disciolta,
la relatività dell’esistere…
Spuntano due ali nella fantasia…
non più temerario gabbiano,
ma sinuosa farfalla…
Mai più indifesa…
come un angelo caduto…
questa nuova spirale di vita
è densa di armonia,
lampi di silenzio
ed echi di frastuono…..
Musica maestro.

(`'·.¸(`'·.¸*°*¸.·'´)¸.·'´)
 
`·..**....Skye....**..·´
(¸.·'´(¸.·'´*°*`'·.¸)`'·.¸)

immagine

 
“…Gianlu…le mie ali di gabbiano…le ho perse…”
“…Tesoro…te ne sono spuntate un paio meravigliose…da farfalla immortale. Guardati…sei una fata...”

       …Ed io
                   …che ho ancora...
                                            ...le lacrime agli occhi…
...
...
...Grazie anima mia…

Ipse Dixit:
"...cerca una maglia rotta
nella rete che ci stringe..."
(Montale)

ON AIR:
GIANLUCA – Luz esmeralda 

 

 

 

 
 
 

 INSPIRACION

Post n°128 pubblicato il 26 Settembre 2006 da occaso1971
 
Foto di skyewish




No sé de como describir...
es el vacio que hay en mi,
una voz..... inspiración que me hace soñar
vuelvo a escuchar dentro de mi,
ese deseo de sentir,
un amor.... que le de vida a mi palpitar
y sin palabras,
me calmas me llevas ahi...
a descubrir todo lo vivo dentro de mi
Y en el silencio me amas, y puedo vivir
de tus suspiros que besan mi ser
vuelvo a nacer...

Oigo en tu pecho mi canción y entre tus brazos
se quien soy, soy tu amor
tu reflejo, tu pasión
y en esta paz de tu calor, vuelve a cantar mi corazón oh, oh
tus besos tan dulces me hacen llorar,
y sin palabras me calmas
me llevas ahí,
a descubrir todo lo vivo
dentro de mi.

Y en el silencio, me amas
y puedo vivir de tus suspiros que besan mi ser
vuelvo a nacer.....

Vuelvo a nacer

Perché so che ami questa canzone
almeno la metà
di quanto
noi
amiamo te.
G.

 
 
 

Post N° 127

Post n°127 pubblicato il 25 Settembre 2006 da isil.sila
 
Foto di skyewish

"Qualche mese fa,un "medico della mente”"a me molto caro,mi disse che Amore e Gioia,sono sentimenti contagiosi.
Mi consigliò di circondarmi unicamente,di persone animate da sentimenti nobili,convinto che a breve avrei raggiunto un elevato grado di serenità;ed è ciò che ho fatto:ho cercato di attorniarmi di anime meravigliose,che nutrissero per me soprattutto impulsi d’amore e affetto leale…….guadagnando in tranquillità e
sicurezza.
…quest’uomo,non è semplicemente un medico con due lauree al seguito………..l’uomo che sto per presentarvi,è un inconsapevole artista vero……irripetibile ed unico come pochi.
Un essere umano in grado ad essere contemporaneamente,realistico ed immaginario,abile a costruire discorsi squadrati e perfettamente sferici,magnifici e sonanti.La sua musica è precisa e misteriosa,figlia di una mente dominante le artificiosità disconnesse delle creatività costruite con la precisa intenzione di sedurre l’ascoltatore…….
E’ un interprete a tutto tondo,capace di coccolare l’anima semplicemente sfiorando i tasti del suo nero pianoforte a coda………o ancora restituendo vita a brani immortali,intonandoli con quella voce vellutata che ghermisce……travolgendo,chi l’ascolta………….
…………La grazia del suo talento violento,rapisce……..io stessa sono travolta dalla sua vocalità,ogni volta come se fosse la prima perché……………….
lui non canta………………………..incanta.
Signore e signori…..è per me un onore annunciare,un poeta in musica……..il mio personale architetto di vita……..
…………….Gianluca."

 

 

Leggerlo non è la stessa cosa,se potessi pubblicherei il filmato!Mi sono venuti i lacrimoni mentre t'ascoltavo fioccola mia.......
Da quando lo conosco è stata la prima volta che ho visto le mani del Gianlu tremare davanti al pianoforte…….per forza con una presentazione così si sarebbe sciolta pure una statua di ghiaccio!!!!
Sembravi una dea ieri sera con quel vestito chiaro!!!!!!!!tesoro come si fa a non adorare il tuo rossore alle guance e gli occhi riservati….come si fa a non amarti!!!
sei la nostra fatina meravigliosa e ti adoriamo letteralmente
Mille abbracci da tutti
Lu

 
 
 

Post N° 126

Post n°126 pubblicato il 23 Settembre 2006 da occaso1971
 

"Tutti mi chiedono cosa voglio, Gianlu.......denaro,fama,gloria........
..........Niente di tutto questo.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole,
di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia, questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

"…E’ così semplice da comprendere…....."
 
 
 

Post N° 125

Post n°125 pubblicato il 20 Settembre 2006 da skyewish
 
Foto di skyewish

“Andiamo!”
“???Cosa???”
“………..”
“Dove???…..dove andiamo???”
Niente da fare, la ragazza viene trascinata fuori dal bar senza aggiungere altro, sul tavolino restano i due caffè a metà. Decide di non demordere: “Per favore…dimmi dove stiamo andando….”
Non è in grado di spiegarselo…però, l’idea di divincolarsi, non la sfiora neppure lontanamente…ed è strano.
Tuttavia, decide di imporre un po’ di resistenza, costringendo così il ragazzo a rallentare il passo. Inaspettatamente lui si ferma…e senza lasciarle la mano, rintraccia il, di lei, sguardo…: “…Ti fidi di me…?” chiede. La ragazza distoglie gli occhi cercando di sdrammatizzare…il quadretto che rappresentano, la diverte da quanto è intonato e bizzarro…vorrebbe rispondere all’amico, con una smorfia, ma i suoi occhi eccezionalmente seri, suggeriscono un silenzio pensoso…: “…Tesò…ti fidi di me?”
Una domanda scandita in maniera tale, da lasciar supporre qualsiasi significato…come se determinasse la fine o l’inizio, di qualcosa di rilevante…
La ragazza scaglia il proprio sguardo distante…ma è solo per un momento…gli occhi del giovane uomo, intercettano l’occhiata e la incatenano: “…Ste…che domande fai…se così non fosse…non saremmo in mezzo alla strada in piedi, come due folli…fermi con l’universo che attorno non si ferma un attimo…” si decide a rispondere la giovane.
 “Ok. Andiamo.”
“OK?...Ok….”
Una manciata di minuti dopo, giungono nel punto più elevato, nel giardino della casa delle vacanze di Ste…nella mente di entrambi, è in atto un’esplosione di ricordi…pura deflagrazione nella memoria.
Restano assorti, ognuno perso nel proprio viaggio temporale…ricordano bene le giornate afose, passate a combinare piccoli disastri, oppure a giocare nell’acqua…a raccogliere le more…a pattinare…a preparare le prime semplici coreografie…a divertirsi…
Sedevano in quel giardino a picco sulla baia, spessissimo, prima di scendere alla spiaggia…da quella collinetta si domina tutto il panorama…si scorge il porto…si vede ancora oggi, occhieggiare il faro…la mente rincorre solerte, i perimetri di un tardo pomeriggio di Agosto, di una vita prima…due bambini, seduti sull’erba che assaporano un ghiacciolo, abbigliati con colori oggi improponibili…sgargianti, come soleva allora…pantaloncini o gonne psichedeliche, tutte rigorosamente made in ’80…
“1…2…3…Luce! Sono 3 secondi hai visto? OH Kà, quello di Pesaro ha un altro tempo, lo sapevi? E Torrette un altro, Marotta un altro ancora…Senigallia, Ancona…tutti diversi! Serve per far capire ai pescatori, dove si trovano e per trovare in fretta il loro porto! Me lo ha detto zio…”
“Zio Paolo?…..Ah…Ma senti…hai misurato il tempo di tutti i fari? Davvero tutti?”
“EH si!!! Mentre t’aspetto sennò m’annoio…”    ...bambini…
Giocoso girotondo di giorni, volati uno dietro l’altro, fulmineamente alle spalle…. E’ Ste che interrompe, quell’impercettibile filo di pensieri…:
“…t’ho portata qua per dimostrarti che, “quello che sta in fondo al cuore, non muore mai…”  …………………………………….Aspettami, prendo una cosa e torno subito.”
Kà è immobile a fissare il mare…l’orizzonte… … … …un sogno sarebbe, poter conservare negli occhi, ogni singola goccia di quell’incantevole distesa…svegliarsi al mattino e avere l’opportunità di respirare il profumo salmastro, portato dalle ali della brezza…osservare le albe…i tramonti sul mare…tanto armoniosi e struggenti, da rubarti l’anima…
Di nuovo è Ste, a distoglierla vagamente, dalle sue meditazioni…è armato di pala e con impeto, inizia a scavare…
“Ste…”
“Si.”
Ste sorride: “Aspetta spetta… … … …eccola là!”
Guardano entrambi nella buca…uno spicchio di sole, illumina la buia cavità, lasciando intravedere, una scatola di legno umida e un po’ consumata…
Con delicatezza, il piccolo bauletto viene estratto, deterso e quindi aperto…contiene un’altra scatola di dimensioni inferiori, munita di un gancetto di chiusura: “Guarda un po’ tesò: facevamo le cose per bene io e te!”
Tesò non parla…è come ipnotizzata…un nodo di commozione, le serra la gola. E’ ben conscia del contenuto della scatola di metallo…della buffa solennità del patto, stipulato anni prima, e dell’importanza straordinaria che rappresenta il gesto dell’amico…
Il dispositivo di chiusura viene fatto scattare, rivelando un tesoro in miniatura: “Me pare d’esse Jack Sparrow.” bisbiglia Ste…
Ancora una volta, lei non articola parole…è completamente rapita…la vista del “tesoro” la riconduce, nuovamente, a quel giorno lontano, in cui decisero di seppellire ciò che in quel periodo, avevano di più caro, con la promessa di riportarlo alla luce, anni più tardi…in memoria della loro infanzia…e della loro amicizia.
“Guarda…c’è il mio cuoricino di legno…e questo è il simbolo dei paracadutisti della folgore, di mio padre…lo stemma con l’aquila…le stelline dei gradi…il ciottolo della Sassonia…i proiettili…il rametto che avevi intagliato…il foglio con il giuramento …la foto scattata con la polaroid…” mormora lei, con voce densa di tenerezza.
Il foglietto ingiallito riporta una data: 15 agosto 1986:
“Che sensazione strana mi procura, ritrovare questi oggetti…dopo tutti questi anni…avevamo tu 9 anni ed io 8…Pensavo fosse stata già riesumata…” continua Kà.
“Come riesumata?! Dovevamo essere noi a farlo…nun t’oo ricordi che paranoie avèmo fatto a zio, perché ci lasciasse il fortino là sotto?” esclama Ste divertito.
“… … … … …”
Soltanto una lacrima clandestina, disseta il sorriso piumato di Kà…uno sguardo riconoscente, agli occhi sorridenti di Ste…un muto ringraziamento che lui percepisce…strizzatina d’occhio, abbraccio fraterno:
“E mò mme credi tesò? Quello che stà ‘n fondo ar core…nun può morì…”
Tra le mani, il piccolo totem di legno, con incise due iniziali S + K ed una scritta sghemba, ma fatta col cuore: AMICI PER SEMPRE.


Skye

ON AIR:
SPANDAU BALLET - Through The Barricades

 
 
 

Post N° 124

Post n°124 pubblicato il 18 Settembre 2006 da isil.sila
Foto di skyewish

Domenica mattina,tempaccio vergognoso e grandi preparativi in corso
La fioccola è sparita dalla visuale ma si sentono i suoi passetti

 

Gianlu:“………….Tesoro……….?????”
Skye:“…….Si dimmi……..”
Gianlu:“Dove sei……non ti vedo!”
Skye:“……………….immaginami……..”


Pazzesco questi due!!!da vedere ASSOLUTAMENTE la faccia del Gianlu a meta’ fra il divertito e lo stupito!!!!!
manco a dirlo io piegata in due dalle risate!!!!!!!!!!
vi adoro tanto ragazzi conoscervi è stata la cosa più bella che la vita mi abbia regalato!!!!!!!
e tesorina poi mi dici da dove sbucano ‘ste risposte unconventional che dai =)=)=)
bacioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
LU


sono tanto felice di avere visto i tuoi occhi sorridere lo sai Fioccolina???
ti voglio bene da impazzire!!!!!

 
 
 

Post N° 123

Post n°123 pubblicato il 14 Settembre 2006 da skyewish
 
Foto di skyewish

Passeggiavo per le viuzze del centro, con mia nipote tra le braccia, ed improvvisamente un nome: il mio. Quella voce…la riconoscerei tra mille…io…non  posso credere che sia davvero tu.
Mi volto piano…quasi per timore di sbagliarmi…ma non è possibile…in quel modo, il mio nome, lo pronunci tu soltanto. E’ un nome duro, il mio…ma tu sei una delle poche persone, che riesce ad addolcirlo…
Guardo di fronte a me e la figura di un uomo elegante, definisce i propri contorni.
Un sorriso che non  ho mai dimenticato, accompagna una silenziosità secolare: “……Ciao…” mormori.
Dopo aver risposto al saluto, ci osserviamo… parole su parole si affollano, mi riempi di complimenti come allora…più di allora…perché prima ero giovanissima…e non osavi sconfinare né con i gesti, né con le parole…. “Sei bellissima…se posso permettermi, addirittura più di prima. …Ora hai il fascino della giovane donna…”. Riesci ancora a farmi arrossire…

Eri l’amico più grande…conosciuto al tennis club, dove mi allenavo ogni tanto così per gioco, perché la mia vocazione era quella della pallavolista. Ti vedevo seduto sugli spalti…attorno avevi tutti i tuoi amici…notavo te perché eri il più riservato, il più raffinato, il meno visibile.
Ricordo un pomeriggio domenicale, l‘autunno tingeva d’oro, le foglie del parco che respirava attorno al club…sedevo con un’amica in tribuna, ti avvicinasti e sedetti accanto a me, con un sorriso leggero. Neppure rammento cosa ci dicemmo, so solo che restai colpita dalle frasi che formulasti senza fatica, frutto di giornate trascorse sopra i libri, per dare l’ennesimo esame all’università.
Avevi una risposta per tutto…sempre pronto ad elargirmi consigli, ad ascoltare i miei piccoli drammi adolescenziali…quanta ammirazione avevo nei tuoi confronti…temevo mi vedessi come una ragazzina, ma ti affrettasti a chiarire che ragazzina non avrei mai potuto essere… “La tua testa è proiettata verso il futuro”. Non potevi sapere che avevi ragione su tutta la linea.
Si materializzano fotogrammi di noi…delle tenerezze che riservavi a me, le mani sfiorate “casualmente”, i fiori spuntati dal nulla, lasciati sopra la mia borsa , le poesie…le canzoni che partivano dal cd, “dimenticato” nel lettore… “Take me…to the magic of the moment on a glory night, where the children of tomorrow share their dreams…with you and me…”

Inconsapevolmente, la mente di entrambi, scorreva sullo stesso binario…domande con risposte tangenti…
“Dove vorresti essere?” chiedevi
“Qui e altrove.” rispondevo io
“…Per giocare con trame capillari e inconsistenti della quotidianità?” domandavi
“…Per allacciare strette e contorte, le mie verità nascoste.” ribattevo
Incatenavamo lemmi in questo modo, la sera del nostro primo bacio…
Avevo sedici anni…tu una manciata in più…sorrido al pensiero di ciò che dicesti, per stemperare la tensione di quella situazione che, sostanzialmente, era desiderata da entrambi: “…….Ora mi arresteranno…ho baciato un angelo minorenne…” non seppi cosa dire…fosti tu a sussurrarmi che ti eri innamorato…ma ero troppo giovane e ancora non ero pienamente consapevole, dell’effetto che faceva il mio corpo longilineo, sugli uomini. Vedevo allo specchio, un'immagine che non amavo: gambe troppo lunghe, corpo sottile...occhi troppo grandi... Mi convinsi addirittura, che era una colpa, essere così giovane.

La tua voce mi riporta al presente…mi domando come tu sia riuscito a riconoscermi…senza rendermi conto che ho formulato a voce alta, la richiesta…
Sorridi e socchiudi gli occhi un secondo: “Non sei cambiata…sei ancora l’angelo, che ho baciato sotto le stelle…” L’angelo…
“… … … … …pensavo mi avessi dimenticata…”
“Tu non l’hai fatto…E, per quanto mi riguarda…non potrei mai scordarmi di te…tu sei……..indimenticabile...irripetibile” …Irripetibile

Ho negli occhi ancora quel ragazzo meraviglioso, e di fronte un uomo incantevole…mi rendo conto con tenerezza, che sono la medesima persona…
I tuoi occhiali hanno lasciato il posto ad invisibili lenti a contatto, non indossi più camicia e jeans, ma scuri completi griffati che ti donano moltissimo…e i tuoi capelli neri, sono venati da qualche filo argenteo che accentua ancor di più il tuo fascino…se possibile, sei ancora più affascinante di allora.
Ho lasciato che i tuoi occhi affondassero nei miei…come in quei momenti…in silenzio.
Ho osservato le rughette espressive che il tempo ha disegnato ai lati della tua bocca…non hai mai sorriso apertamente, i tuoi erano sorrisi timidi…“piumati” come direbbe la mia Luna arcobaleno…erano quei sorrisi tenui che mi stringevano il cuore…e anche le mani che mi tenevi strette, seduti sotto le stelle, decantando poesie…con il passo del fiume che fluiva stondando ciottoli spigolosi…appuntiti come il mio cuore di allora…

Mi tendi un cartoncino bianco con dei caratteri minuscoli, incisi sopra…“Sono i miei numeri…non voglio perderti, l’ennesima volta…”
Il cartoncino resta sospeso a mezz’aria…non vorrei ferirti…ma la mia vita è diversa…sto mettendo radici…
Provo a spiegarti…
Fai una carezza alla bimba…sorridi e fissi i tuoi occhi nei miei, incatenandoli: “….Avrei dovuto immaginare…perdonami…”
Perdonami…
Ci salutiamo…non accenni ad allontanarti, quindi lo faccio io…cammino…cammino…passo dopo passo…rimugino…
un “momento tra i momenti”:
Due giovani occhi, fissano emozionati, svolazzi regolari, tracciati sopra un foglietto di carta:

Orna i tuoi capelli con i fiori nati dal mio cuore.
Sono quelli i canti che pensai ma che non scrissi,
le parole d’amore che mai ti dissi…

Al solo pensarti, il mio cuore, si apre a sentimenti radiosi e il mio pensiero si libra nei colorati sentieri del nostro immenso cielo…
In me, splende maestoso il tuo esistere.

Sono pazzo di te,
………
Ottobre 1994


  Skye

ON AIR  …in memory of:
Scorpions – Wind of change

 
 
 

Post N° 122

Post n°122 pubblicato il 12 Settembre 2006 da occaso1971
 


"...........Raccontami.........."
“……………Impossibile…tu non sei 'narrabile'…………per raccontarti, non sarebbero sufficienti tutte le parole dell’universo…”

 

Non riuscirò mai a trasmetterti
quanto mi sei mancata..
il mio cuore é con te
sempre;
io stesso sono ininterrottamente al tuo fianco.
Ti adoro piccola fata
G.

 
 
 

... ... ...

Post n°121 pubblicato il 11 Settembre 2006 da skyewish

11 Settembre


Dove c’erano i muri
che andavano su su
a toccare le nuvole del cielo
adesso è rimasto un vuoto d’aria
e c’è chi cerca ancora
se dentro a quel silenzio
sono rimaste parole sospese

( Tonino Guerra)

 
 
 

Post N° 120

Post n°120 pubblicato il 08 Settembre 2006 da occaso1971

beltà splendea negli occhi tuoi ridenti

Penso sia onesto mostrare che non sei soltanto parole e poesia

 G.

 
 
 

Post N° 119

Post n°119 pubblicato il 06 Settembre 2006 da skyewish
 

“Eternidad,
bellezza sola,
si yo pudiese
en tu corazòn ùnico, cantarte,
igual que tù me cantas en el miìo,
las tardes claras de alegrìa en paz”
G.

So che non sarai d’accordo…
ma…
…penso sia onesto
mostrare che non sei “soltanto” musica e parole…
K.

 
 
 

Post N° 118

Post n°118 pubblicato il 04 Settembre 2006 da skyewish
 
Foto di skyewish

“…sei ermetica…non riesco mai a capire fino in fondo a cosa pensi
…neppure adesso…quali pensieri abitano la tua testa?”

 

“…Tra le onde…
si infrange il ricordo addormentato
di memorie inesistenti…
un girotondo di battiti e respiri,
si disperde tra i flutti.
Sguardi profondi d’amore intenso,
frusciate parole, delicati silenzi,
ondeggiano sotto al delirio lunare;
un viaggio dentro a cieli sconfinati,
per lenire la malinconica carezza
di desideri sommersi.
Una passeggiata nel cosmo,
saltando di astro in astro,
l’incontro di due arcobaleni…
dispersione di stelle.
Mi perdo tra gli abissi dell’esistenza…
movimento ciclico…
momenti che ritornano.

…ora dimmi: ho risposto alla tua domanda? 

(Porto Pino 03.09.2006)


(`'·.¸(`'·.¸*°*¸.·'´)¸.·'´)
`·..**....Skye....**..·´
(¸.·'´(¸.·'´*°*`'·.¸)`'·.¸)

 
 
 

Post N° 117

Post n°117 pubblicato il 01 Settembre 2006 da skyewish
Foto di skyewish

“Tesò…ma tu te lo ricordi Luchino…?”
Luchino…la mente corre…Luchino….
Una foto…un gruppo di ragazzi e ragazze adolescenti…io non compaio…stavo al di là dell’obiettivo…come sempre.
Seconda fotografia…costumi sgargianti…nastrini tra i capelli…treccine…eccomi. “Secca secca e con ‘ste gambe lunghe come un’autostrada…’anvedi che sventola ahò!”
“Stefano!”, sorride Steeve, del suo sorriso abituale: aperto, sincero.
Erano anni che non ci vedevamo io e Steeve…prima risalutarci, un abbraccio lungo un giorno…e la consapevolezza dell’impossibilità di perdersi. Perché la nostra, è una rara amicizia…di quelle vere, disinteressate…quando siamo insieme, torniamo entrambi “sbarbatelli”. È come se, ci fossimo lasciati il giorno prima…il discorso riprende nel punto esatto in cui è stato reciso.
“Amò senti……………..”
“…..ti ascolto, dimmi….”
“mancano anche a te, tutte quelle cose che combinavamo io e te?”
Di nuovo la mia mante corre a quegli anni…“Certo che ne sento la mancanza…ma ora siamo grandicelli e…le situazioni sono decisamente diverse da allora…e anche gli stati d’animo….” Ho buttato lì una frase così, semplicemente…mi aspetto il solito rimprovero del tipo:
S e m b r i                M i a               M  a  e    !!!
“………sicura?” mi guarda…lo guardo anch’io negli occhi e non so cosa replicare…“Guarda Ste…non posso rispondere a questa tua domanda perché…perché ti direi in ogni caso una bugia…”
Guarda davanti a se…“Pensavo a quando cantavamo…” sorrido, abbasso gli occhi, come se sapessi di trovare sul selciato, frammenti di quel tempo passato…lui continua “bei tempi…ce sèmo divertiti bambolè... però me manca…me mancano tutte le belle sensazioni e l’euforia…lo stare insieme. Perché mò, insieme io e te, nun ce stàmo più.”
… … … … …Mi è mancato il coraggio, lo riconosco…non ha avuto la forza di esprimere ciò che pensavo…ho lasciato che fosse lui a dire le cose come stanno…come sono sempre state…
Quando riprende, parla italiano…adesso è Stefano, non più Steeve, e di anni ne ha 29, non 17  “…ma che dico…noi siamo insieme ogni volta che alla radio trasmettono quella canzone!”
mi dà un colpetto spalla contro spalla…sorride felice…e sorridono soprattutto i suoi occhi.
Non aggiungere altro…lo so a cosa pensi…ci penso spesso anch’io…

  ... ... ... ... ... ...

 ;) Skye

 
 
 

Post N° 116

Post n°116 pubblicato il 01 Settembre 2006 da occaso1971
 
Foto di skyewish

Dewdrops and tears
bewitched love
the sun is rising
come stay awake
breath it’s magic
remember
happiness..happiness
makes the world go round
like an adventure
we’ll fly away
spreading flowers
for all lovers
like a game
angel
you’re an angel
take my heart to fly
up to paradise
above the sky
angel
you’re an angel
take my heart to fly
up to paradise
above the sky
open your arms...
makes the world go round
like an adventure
we’ll fly away
spreading flowers
for all lovers
like a game
angel
you’re an angel
take my heart to fly
up to paradise
above the sky
angel
you’re an angel
take my heart to fly
up to paradise
above the sky
open your arms..

 

Musica da favola
per la principessa del mio cuore.
G.

 
 
 

Carlos Ruiz Zafòn, L'Ombra del vento

Post n°115 pubblicato il 30 Agosto 2006 da skyewish
 

Caro Julián,

stamani Jorge mi ha confermato che hai lasciato Barcellona per inseguire le tue illusioni. Ho sempre temuto che quei sogni ti avrebbero impedito di essere mio per sempre o di chiunque altro. Avrei tanto desiderato vederti un’ultima volta, guardarti negli occhi e dirti ciò che non riesco ad affidare alla carta. Nessuno dei nostri progetti è andato a buon fine. Ti conosco troppo bene e so che non mi scriverai , che non mi comunicherai neppure il tuo indirizzo, che vorrai diventare un altro. So che mi odierai perché non mi trovavo dove ti avevo promesso di essere. Penserai che ti ho ingannato. Che non ho avuto coraggio. Ti ho spesso immaginato su quel treno, solo, a rimuginare sul mio tradimento. Che bugie ti hanno raccontato sul mio conto Julián? Perché vi hai creduto? Ora che ti ho perso, so di aver perso tutto. Malgrado ciò, non posso permettere che tu scompaia per sempre dalla mia vita e dimentichi senza sapere che non ti serbo rancore, fin dall’inizio sentivo che ti avrei perso e che tu non avresti mai visto in me quello che io vedevo in te. Voglio che tu sappia che ti ho amato fin dal primo giorno e che continuo ad amarti, ora più che mai, anche se non vuoi sentirtelo dire. Ti sto scrivendo di nascosto. Jorge ha giurato che ti ucciderà se ti rivedrà ancora. Non mi permettono più di uscire di casa e neanche di affacciarmi alla finestra. Sono certa che non mi perdoneranno mai. Una persona di fiducia mi ha promesso che ti spedirà questa lettera. Non la nomino per non comprometterla. Non so se le mie parole ti giungeranno, me se così sarà e deciderai di tornare per me, troverai il modo di farlo. Mentre ti scrivo, ti immagino su quel treno, col tuo bagaglio di sogni e col cuore spezzato, in fuga da tutti noi e da te stesso. Sono tante le cose che non posso raccontarti, Julián. Cose che entrambi ignoravamo e di cui è meglio che tu rimanga all’oscuro. Il mio desiderio più grande è che tu sia felice, Julián, che tutto ciò a cui aspiri diventi realtà e che, anche se mi dimenticherai, un giorno tu possa comprendere quanto ti ho amato.

Per sempre tua,
Penélope.

 

 

 

“Continuiamo a vivere nei ricordi di chi ci ama.
Ricordami…anche se in segreto, in un angolo del tuo cuore…
…non permettere che me ne vada per sempre.”

 Skye

ON AIR:

Fabien Royer - Bluedream

 
 
 

Post N° 114

Post n°114 pubblicato il 30 Agosto 2006 da skyewish
 
Foto di skyewish

Posto con gioia, una poesia che un amico mi ha lasciato in messaggeria:

Solo la luna,
rischiarava i nostri corpi
avvolti in un
tenero abbraccio
Due corpi sospinti
dal vento,
i due cuori
battevano forte
Il silenzio
scese tra noi,
non parlavano forse
i nostri cuori?
In un istante
la parola
fu annullata,
il mondo stesso sparì,
le cose intorno a noi
semplicemente
non esistevano più
E le stelle
uniche amiche,
di una notte
stettero a guardare quel dolce abbraccio candido come il mare

Grazie di cuore, Daniele.

Skye

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: skyewish
Data di creazione: 07/02/2006
 

 

...ASSONANZE EMOTIVE...

"La poesia è il salvagente  cui mi aggrappo
quando tutto sembra svanire.
Quando il mio cuore gronda
per lo strazio delle parole che feriscono,
dei silenzi che trascinano verso il precipizio...
quando sono diventato così impenetrabile,
che neanche l'aria
riesce a passare..."
(K. Gibran)



"Sarò una stella come le altre,
perché non c’è stella che s’inabissi:
ognuno rimane lungo il cielo,
lungo il lago ghiacciato...
ed io sono quel punto che rimane là,
tra il cielo e la terra,
sono il tu dove passa la mia anima
perché tutto è fermo,
i paesi che sfociano in vallate
e non c’è morte,
una soltanto,
che si distingua dalla vita."
(Carifi)

 

 

“Balla, balla bambina mia…
...chi balla cammina sull’acqua, e dentro una fiamma.”
(G.L.)


 

"C'era una stella che danzava
e sotto quella sono nata."

 

THE SPEAKER BOX

 Chiusi gli occhi e dopo tanti anni
sentii la musica del silenzio.
Quel silenzio che mi permette
di starmene da solo per conto mio, e mi lascia scoprire
che quel posto solitario nel mio cuore
appartiene solo a me, mi dice chi sono
si tratta di un posto eterno che non ha luogo né tempo…
E’ la mia anima.

(S.B.)
 
"Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più.
La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà."
(E. B.)

All’orizzonte di quell’ocenao ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per ripararsi durante un tifone, o per riposare e amare. Quell’orizzonte aperto sarebbe stato sempre lì: un invito ad andare.

(H.P.)

“La vita, tutta la vita, reclama l’eternità...la morte non è niente...pensa solo che vado nella stanza accanto...”
(Vanni)

 
“Non aver paura, sappiamo c’è un’altra via per correre con il vento..e ci lasciamo all’alba, con la promessa di ritrovarci al prossimo sogno.
Ti voglio bene oltre ogni mondo, soprattutto nel tuo persempre che sarà la mia casa.”
(Faby)

 
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