«(¯*•FrAmMeNtI•*¯)»

Eccoci!! Buon giorno a tutto il mondo!

Oggi è una giornata così normale... Proprio normale... Non mi aspetto niente e niente verrà...
E' sabato... un sabato come gli alri... Non ho voglia che sia così...

Dall'altra notte mi rendo conto di essere irrequieta...
L'altra notte ho sognato G... Avrei una gran voglia di vederlo... Ma fuori dal solito contesto, vorrei conoscerlo, passare del tempo con lui... Capire se quell'impressione era sbagliata...

Non credo lo fosse... Ma allora devo capire... Spero di averne l'opportunità...

Lui è così grande... Una persona così interessante... Quanto meno perchè qualcosa da raccontare ce l'ha, e i suoi argomenti vanno al di là della macchina, del "sono stanco", del "tu non mi capisci"... ecc...
Sono stanca di tutta questa gente inutile e insulsa, noiosa e ividiosa...

Perchè tutti cercano di spiegarmi qualcosa? Perchè tutti ci tengono così tanto a volermi insegnare qualcosa? Forse pensano che io non sia in grado di pensare da sola?
Sembra quasi che sia F che le ragazze non siano contente per me... Quante volte sento battutine e allusioni riferite a me? Magari non sono volute, ma non credo che siano solo semplici battute...

Per esempio ieri sera io, la P, la K e la M siamo passate vicino ad un negozio che a loro piaceva molto e adesso invece è chiuso... Il commento della P:

"Lo dico sempre io: mai mettersi in proprio!!"

Ma quella era una battuta che ci stava in quella determinata circostanza? Scusate, ma io mi sono sentita presa in causa... Mi chiedo: a che pro? Che bisogno c'è di dire queste cose? Cosa ti dà fastidio?
Perchè secondo me una persona che tende a sottolineare sempre l'aspetto negativo di una questione che non la riguarda (tra l'altro!!), qualche "nondetto" (neanche a se stessa!!) deve averlo... Non può parlar chiaro perchè non se ne rende conto neanche lei...

Qui siamo al solito discorso: io sono per il "vivi e lascia vivere", penso che in fin dei conti se uno è nel suo brodo è perchè ci vuole stare e il suo desiderio va rispettato: bisogna lasciarcelo! E penso che al mondo bisogna pensare a sè stessi prima di tutto (sempre relativamente parlando...) perché è raro che qualcuno si metta a farlo al nostro posto; ma soprattutto: chi mi ama mi segua!!! Quindi, se pensi che io mi stia distruggendo con le mie mani (e so perfettamente che sono una probabile candidata a correre questo rischio, ma per fortuna fino ad ora non è stato così!...), ragazza mia, o me ne parli e si chiarisce la questione se, come sembrerebbe, la cosa ti sta a cuore, o altrimenti se il tuo problema è un'insoddisfazione di fondo, repressa, perchè il tuo status non ti soddisfa più così tanto e senti crescere la frustrazione... Bèh, allora cocca, se il tuo problema è la noia e non sei capace di seguire l'istinto perchè significherebbe mettersi in gioco e prendere in considerazione che quello che è stato il tuo pensiero per 29 anni oggi potrebbe non esserlo più, che anche tu in fondo, poi, non ci credi più di tanto... Cara, non sono proprio io che devo insegnartelo, non posso spiegartelo, devi arrivarci da sola (visto che hai dichiarato più di una volta di considerarti più intelligente della media), si chiama maturità... E soprattutto, non venire a rompere le palle a me dal momento che ti consideri una mia amica... Perchè io che sono in una situazione delicata, dove ho messo in gioco tanto, dati i presupposti, ho bisogno di credere in me stessa, mentre questi commenti, questi "colpi bassi" (perchè di nient'altro si tratta...) dalle persone che credo vicine, mi fanno vacillare e, per come sono fatta io, mi fanno temere che magari sto compiendo il passo più lungo della gamba...

Ripeto, la mia situazione è relativamente buona, comunque in continua evoluzione e questo è positivo, quindi perchè preoccuparsi? Come diceva Lorenzo il magnifico:

"Chi vuol esser lieto sia, del doman non v'è certezza"

Un altro è F che pretende di insegnarmi tutto, come se io fossi venuta al mondo due giorni fa... Addirittura dice che non durerò con la partita iva e che tornerò alle dipendenze...
Ma siamo fuori??? Lui parla, non tanto perchè non crede in me, ma, più che altro, perchè non crede nel sistema... Paragona il mio lavoro al suo, non capisce che di concorrenza nel mio settore non ce n'è tanta come nel settore dell'informatica... Io vedo che i consulenti, i miei colleghi, intendo, se la cavano egregiamente senza troppi sforzi... Anzi, la maggior parte delle volte, facendo un emerito niente... Perchè un onesta lavoratrice non dovrebbe riuscire altrettanto egregiamente??

Insomma, è così, mi tocca convivere con queste persone che per noia o per cattiveria, non lo so, rappresentano quasi una frustrazione... Ma del resto si sa che in ogni grande frustrazione si può trovare la giusta carica per andare avanti, quindi:

"Anche se volete essere la mia zavorra, farò in modo che diventiate il mio trampolino!!" :)))