snoopypunk90

Post N° 34


Non sono un numero.Non permetterò che il mio IO sia esprimibile attraverso un numero:
non sono le cifre che appaiono sul display della bilancia al mattinonon sono l'etichetta dei pantaloni su cui campeggia la taglia americananon sono il computo delle calorie giornaliere del mio metabolismo basaleNon permetterò che un numero qualsiasi possa arrogarsi il diritto di rappresentarmisono un essere complesso, unico, specialesono inesprimibile persino con le parole più alte del più eccelso narratoresono un essere talmente ricco e prezioso da rendere ogni tentativo di definizione vanoBisogna conoscermi.E ciascuno di noi è così....-anonimo- Perchè controllare la fame è un coltello a lama doppia che spesso crediamo di tenere dall'impugnatura ritrovandoci invece una lama affilatissima tra le dita.Più la si stringe per controllarla, più nuoce.L'unica salvezza è aprire le dita e lasciarla cadere a terra.Da lì non ci danneggierà più-Anonimo-
... anche altre persone, hanno avuto la tua malattia ed i tuoi sintomi. Sintomi tremendi che fanno sentire in trappola. Però da questa schiavitù si può uscire davvero, in un percorso lungo ma possibile....TU SEI TU E NON PERMETTERAI AL CIBO DI COMANDARE.TU PUOI FARCELA.Per guarire ci vuole coraggio, perchè è come rinunciare ad una potentissima trincea che ci difende da tutto ma nello stesso tempo ci isola da tutto. Noi, principesse solitarie in cima ad una torre che ci siamo costruite attraverso un rapporto distorto col cibo.Nulla ci tocca...nè il negativo del mondo...nè il positivo.La scommessa è accettare entrambi, accettare la vita.ed è così appassionante, la vita..."CONTROLLARE LA FAME: FORZA O DEBOLEZZA?"