Un film di Ferzan Opzetek, Italia 2005Con
Barbora Bobulova,
Andrea Di Stefano,
Lisa Gastoni,
Massimo Poggio,
Camille Dugay Comencini,
Gigi Angelillo,
Erika Blanc,
Michela Cescon,
Elisabetta Pozzi,
Caterina Vertova,
Stefano Santospago e
Stefania Spugnini.
Irene Ravelli è una manager di successo che dalla famiglia ha ereditato il matrimonio e la spregiudicatezza negli affari. L'incontro con una bambina, imprevedibile e misteriosale farà scoprire un universo sconosciuto: il mondo dei senzatetto, dei diseredati, dei nuovi poveri. Contro il volere della zia, confidente e socia in affari, dopo aver trasformato l'antico palazzo di famiglia in una mensa per i meno abbienti, Irene intraprende un viaggio in se stessa che, attraverso l'esplorazione dell'altruismo e l'espoliazione delle ricchezze materiali, la farà approdare a una nuova spiritualità laica.Frase chiave. Irene chiede ad Aurelio come mai non ce nessuna foto di sua madre. Aurelio: "Non ci sono foto di sua madre, lei non ci faceva mai fotografare" Irene: "Com'era? Dimmi com'era!" Aurelio: "La signora credeva che ciascuno di noi ha due cuori. Diceva sempre, però, che uno dei due cuori ecclissa l'altro. Ma diceva che se ognuno di noi riuscisse anche solo istante a intravedere la luce del suo cuore nascosto, allora capirebbe che quello è un cuore sacro e non potrebbe più fare a meno del calore della sua luce".