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Senato, l´Udeur sceglie Marini


Clemente Mastella e l´Udeur assicurano fedeltà all´Unione e a Franco Marini potrebbe essere eletto al primo turno. Nel computo rientra anche il voto di Rita Levi Montalcini. Ma ieri il premio Nobel ha spiegato che è meglio non dare nulla per scontato. «Non mi sbilancio», ha detto la Montalcini, spiegando che sbaglia chi pensa che sia scontato il suo appoggio a Marini. Il premio Nobel ha però confermato che venerdì sarà in aula. La Cdl e Andreotti, al momento possono invece contare sul voto e sull´appoggio di Francesco Cossiga. Il presidente emerito della Repubblica ha sciolto i dubbi e deciso di votare per il vecchio compagno di partito. Restano incerti i voti di Sergio Pininfarina, e Luigi Pallaro. Se Andreotti incassasse il loro sì e quello della Montalcini il risultato sarebbe di pareggio 161 a 161. E al ballottaggio, in questo caso, verrebbe eletto il candidato più anziano: cioè Andreotti.Si conta e riconta in continuazione. Ma basta poco per mandare tutto all´aria. Ieri, per esempio, Pallaro, ha detto che avrebbe sicuramente votato per Andreotti. Ma nel pomeriggio ha incontrato Francesco Rutelli e sicuramente vedrà molto presto anche Romano Prodi. Il colloquio decisivo sarà quello con il leader dell´Unione. Così, alla fine dell´incontro con il leader della Margherita, il suo voto per Andreotti non è più dato per scontato. «Non confermo né smentisco. Continuerò le mie consultazioni e a breve prenderò una decisione - ha detto Pallaro - Non mi posso permettere il lusso di stare all´opposizione. Noi italiani nel mondo non possiamo aspettare cinque anni per avere un governo che ci ascolta».Andreotti, intanto, non molla e vuole andare avanti, vuole arrivare fino in fondo. Da vecchia volpe della politica non si fida molto dei numeri "ufficiali". Soprattutto quando si vota a scrutinio segreto. Ma Marini è un altro navigatore di lungo corso. Sta tessendo una rete diplomatica personale che non esclude nessuno. E ha avuto un colloquio telefonico anche con Marco Follini. Del resto sa benissimo che la Cdl sta facendo altrettanto. Il centrodestra, per esempio, punta sui franchi tiratori che dovrebbero arrivare dall´Udeur. Ma il partito di Clemente Mastella non ci sta a fare la parte del "traditore" e ribadisce la sua fedeltà all´Unione. I tre senatori dell´Udeur voteranno compatti per Marini. E tanto per far morire dubbi e sospetti annunciano che rinunceranno alla segretezza del voto e faranno vedere la loro scheda.Una buona notizia per Marini.