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È morto l'ex presidente Oscar Luigi Scalfaro


Il presidente emerito della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, è morto questa mattina a Roma. Aveva 93 anni. La notizia del decesso è stata diffusa inizialmente via Twitter. I funerali avranno luogo in forma privata lunedì alle 14 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere, nel cuore della Capitale. Sarà però allestita una camera ardente per consentire anche alla gente comune di portare il proprio saluto all'ex capo di Stato nella chiesa di Sant'Egidio, sempre lunedì dalle 10.30 alle 13.30.Nato a Novara il 9 settembre 1918, vedovo di Maria Inzitari dalla quale ha avuto una figlia, Marianna, si era laureato in Giurisprudenza nel 1941. E' stato capo dello Stato dal 1992 al 1999 e prima della nomina al Quirinale è stato ininterrottamente deputato per l'intera storia repubblicana, a partire dal primo Parlamento eletto nel 1948 e, prima ancora, dall'assemblea Costituente del 1946. Più volte ministro, non è mai stato presidente del Consiglio: nell’aprile del 1987, dopo le dimissioni di Bettino Craxi, l'allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga gli conferì l’incarico di formare il nuovo governo ma, constatata l’impossibilità di comporre un gabinetto di coalizione, Scalfaro rinunciò all’incarico dichiarandosi indisponibile a formare un governo monocolore democratico-cristiano. Così come era successo a due altri suoi predecessori, Pertini e De Nicola, ha ricoperto anche le altre due principali cariche dello Stato, ovvero la presidenza del Senato, seppure in via provvisoria all'inizio della XV legislatura, e quella della Camera. Sul banco principale di Montecitorio sedette dal 24 aprile 1992 al 25 maggio dello stesso anno, quando venne appunto eletto presidente della Repubblica. Nel ruolo di numero uno dell'Assemblea fu lui stesso a leggere ad alta voce lo spoglio delle schede della votazione delle Camere riunite in seduta comune che portò alla sua elezione al Quirinale.