Snorki sarai tu!

Arisa: "Fra 4 anni avrò una bimba"


Dopo un breve periodo di singletudine, si è riaccesa infatti la fiamma con il precedente fidanzato, Lorenzo, conosciuto dietro le quinte di Victor Victoria. La coppia, al momento, evita la convivenza ma ciò non preclude ad Arisa di avere le idee chiare sul futuro e di sognare l’arrivo di un bebé. La cantante è certa che sarà una bambina e a Donna al Top spiega il perché… Come ti hanno convinto a partecipare al film di Natale Colpi di Fulmine e a interpretare una perpetua? «Non c’è stato bisogno di convincermi. Ho capito subito di essere in buone mani. È stata l’esperienza professionale più divertente della mia vita. Mi hanno permesso di recitare col mio accento lucano. Anche se il mio dialetto è contaminato, ho vissuto in diverse città». Rifaresti l’esperienza? «Fare l’attrice è stata una scoperta per me. Io vivo al cento per cento, mi piacciono le nuove sfide. Aspettavo da tempo una proposta del genere perché recitare mi piace e poi non sono la prima cantante che lo fa. Per esempio Cesare Cremonini (nel film di Pupi Avati II cuore grande delle ragazze, ndr)». E nata una nuova Arisa? «Io sono sempre la stessa, non cambio mai. Ci sono diverse “Arisa” dentro dì me e mi piace sperimentare, dare sfogo alla mia natura poliedrica». «Credo al colpo di fulmine. Però…» A X Factor 6, infatti, ti sei mostrata a 360°. Rimpianti? «Nessuno. Vada come vada, è sempre il bene che vince. Il fatto che io abbia avuto il coraggio di mostrare la mia parte peggiore, forse troppo passionale, è -comunque un bene». Pensi che in tv la sincerità non paghi? «A me non importa. Io vivo una vita normale, che va ben oltre la televisione. C’è una canzone di Jovanotti, Barabba, del 1994, che dice così: “Cerca di essere uomo prima di essere gente”. E io, prima di tutto il resto, sono una donna». Ultimamente ti abbiamo visto nei panni di giudice di X Factor e quelli di attrice, oltre che di cantante. Hai preferito trascurare un po’ la musica? «No! L’ultimo mio disco è uscito a febbraio (se si esclude Amami Tour) e nel frattempo ho fatto altre cose. In media un’artista incide un album all’anno». Credi al colpo di fulmine? «Sì, ma non è quello che mi auguro. Il colpo di fulmine va bene perché nasce dall’istinto e quindi è sincero. Io, però, desidero un amore sì passionale, ma più concreto». Stai vivendo questo tipo di amore adesso? «Mi sono “stabilizzata”, anche se non sono fidanzata nel senso letterale del termine (ovvero di promessa in matrimonio). Sto con una persona. Ma abbiamo scelto di vivere ciascuno a casa sua perché le mie storie precedenti, vissute sotto lo stesso tetto, si sono spente tutte». «Lui c’è. È una presenza forte» Qual è Pesperienza più forte che vorresti vivere con il tuo lui? «Avere un figlio. Vorrei chiamarla Agata, perché adoro questo nome e perché sono convinta che avrò una bambina. Mi sono fatta leggere le carte e mi hanno detto che a 34 anni avrò una bimba, che mi colmerà d’amore. Lei sarà completamente mia e io sarò completamente sua. E visto che ho trent’anni, mancano solo quattro anni perché questo sogno si realizzi». Adesso che non sei più single potrebbe essere il momento giusto per pensarci seriamente? «Sicuramente sì. Lui c’è ed è una presenza molto forte e presente nella mia vita. Prima o poi, lo sento, ce la faremo a concepire questa bambina».