Snorki sarai tu!

Olanda, la regina Beatrice abdica


Beatrice ha fatto un passo indietro come è costume in questo paese e presto, dicono gli esperti di affari reali arrivati in massa ad Amsterdam, altri suoi colleghi europei potrebbero seguirla per ridare smalto a un’istituzione che soprattutto in tempo di crisi appare sempre più obsoleta. Ed eccoli, sul tappeto rosso, ieri sera alla cena offerta da Beatrice al Reijksmuseum (riaperto dopo 10 anni) gli aspiranti monarchi. Ci sono tutti. Felipe di Spagna (mai nel suo paese i sondaggi sono stati tanto sfavorevoli al trono) arriva al braccio della bella Letizia, sempre più magra, sempre più mesta, vestita di nero. Una figura un po’ tetra soprattutto a paragone della padrona di casa, la oggi regina Maxima, con sangue argentino nelle vene. E se qualcuno non lo avesse capito ci ha pensato lei vestendosi come una ballerina di flamenco, con un abito rosso che ha dato un nuovo significato al termine «balza». Capelli, sciolti, gioielli regali, Maxima metteva una botta di allegria nella mesta processione dei principi ereditari. Matilda del Belgio accanto al suo Filippo in seta grigia rappresnta l’immagine della perfetta principessa, un po’ timida e molto ordinata. Mette Marit, la cenerentola di Norvegia (si è spostata con Haakon Magnus da ragazza madre), ha scelto uno stile decisamente «Heidi, le caprette ti fanno ciao». Elegantissima Mary di Danimarca, la principessa, sposa di Frederik, che viene dal Canada. Camilla ex Parker Bowles, oggi duchessa di Cornovaglia, al braccio di Carlo era elegante in bianco e nero. Anche lei un attempata signora in attesa che la suocera decida di lasciare il trono a Carlo.