Snorki sarai tu!

Post N° 82


2°L'insuccesso dell'album precedente aveva fatto in modo che Lola non perdesse i contatti con il mondo dello spettacolo e in particolare del cinema.Nel 1975, l'anno dopo l'album d'esordio, poi, usci un singolo destinato a cambiare la carriera di Lola. Il singolo era Sei Bellissima e non veniva accompagnato da un album perchè i discografici temevano in un altro flop. Se quel singolo fosse passato innosservato, la carriera musicale di Lola per quel che riguardava i suoi discografici era bella che finita.Sei bellissima invece si rivelò un trionfo ed ancora adesso è uno dei pezzi più rappresentativi di Lola, che infatti da allora non l'ha più abbandonato, inserendolo sempre nel suo repertorio "live".Sei bellissima fu un successo di pubblico; ma assolutamente non di critica; infatti, la Rai democristiana (allora monopolista della cultura in Italia) la censurò perchè considerato troppo audace.Sei bellissima è la storia di una ragazza che ricorda un suo passato amore con malinconia, pensando che nessuno delle tante storie che aveva avuto inseguito (scandalo; non era concepibile che una donna ammettesse in modo così plateale di passare da un'amore all'altro; era considerata "facile") non erano state all'altezza di quella con lui. Anche se la storia tra loro due via via era scesa di intensità e lui la maltrattava (per lo meno psicologicamente). Ora la protagonista di questa canzone viveva di ricordi fino a risentire come fosse vero, lui che le sussurra ancora come una volta Sei bellissima.I buoni risultati del singolo fecero uscire l'anno dopo (1976) un album "Normale o super" che non ebbe esiti diversi rispetto al singolo. Fu infatti, amatissimo dal pubblico e criticatissimo dalla critica.Tutta via su Lola ci fu l'interesse di importanti firme della musica leggera italiana; il singolo successivo fu Meglio Libera.L'autore del maggior numero di brani di questo album fu un certo Mario, ancora molto noto oggi sulla scena musicale e che ha intrecciato anche una lunga storia d'amore con Lola.Tra le canzoni di questo album c'è Indocina, una sorta di elenco delle miserie esistenziali e delle ingiustizie sociali, "un pò d'amore, qualche briciolo di vita, un pò di Cina o di Indocina, diverse facce di una civiltà assassina"; Serenade, interpretata con un'aggressività che diventerà una caratteristica di Lola, "Comunque io non scelgo mai di tornare all'ovile dov'è tutto uguale, punta alla vita e vivi la via come vuoi. Guarda un pò più in alto, stelle sull'asfalto non vedrai"; Spagge di notte, sussurrato e fugace incontro amoroso in riva al mare, "tirati su amore, facciamo presto, la sabbia dov'ero io mettila a posto, io non volevo farlo ma, poi la mente si arrende"; Brucerei, fallimentare tentativo di dimenticare il partner "brucerei, brucerei, brucerei, se ne fossi capace, il ricordo dei suoi occhi nei miei"; Per effetto del tempo sul pericolo di annullare se stessi nella stanchezza di un rapporto; Adesso che è mattino è un rabbioso addio al partner, "abbiamo diviso il buio, i nostri desideri, ma non abbiamo diviso mai i nostri pensieri"; Piccola io, è la rivendicazione di indipendenza da un uomo invisibile e aggressivo; Aiutami è invece un'imbarazzante richiesta di aiuto al partner, "ero tua e sono tua fino in fondo, riprendimi con te"; L'attrice che è un'astioso dialogo con la rivale, "lui una donna sà cos'è, perchè gliel'ho insegnato io cos'è l'amore"; Gli orologi, "nella vetrina degli orologi c'è un'orologio fermo come me, io per te le mie braccia aprirei per fermarti, tu chi sei?".La particolarità di questo album stà anche nella copertina; dopo il criticatissimo nudo dell'album precedente (il primo della storia in un album); Lola optò prudentemente per una foto dall'alto che raffigurava una folla in metropolitana in bianco e nero, con lei unica a colori, in evidenza.La canzone rappresentativa di questo album non può essere altro che Sei bellissima.Che strano uomo avevo iocon gli occhi dolci quanto bastaper farmi dire sempre "Sono ancora tua"e mi mancava il terrenoquando si addormentava sul mio senoe lo scaldavo al fuoco umano della gelosiaChe strano uomo avevo iomi teneva sotto braccioe se cercavo di esser seriaper lui ero solo un pagliaccioe poi (a letto) mi diceva sempre"Non vali che un po’ più di niente"io mi vestivo di ricordiper affrontare il presentee ripensavo ai primi tempiquando ero innocentea quando avevo nei capellila luce rossa dei coralliquando ambiziosa come nessunami specchiavo nella lunae l’obbligavo a dirmi sempre"Sei bellissimasei bellissima"accecato d’amoremi stava a guardare"Sei bellissimasei bellissima" na... na... na...Se pesco chi un giorno ha detto"il tempo è un gran dottore"lo lego a un sasso stretto strettoe poi lo butto in fondo al mareson passati buoni buoniun paio d’anni e di stagioniho avuto un paio di avventureniente di particolarema io uscivo a cercartinelle strade, fra la gentemi sembrava di voltarmi all’improvvisoe vederti nuovamentee mi sembra di sentire ancora"Sei bellissimasei bellissima"accecato d’amoremi stava a guardare"Sei bellissimasei bellissima" na... na... na..."Sei bellissimasei bellissima" na... na... na..."Sei bellissimasei bellissima" na... na... na...