Snorki sarai tu!

25 aprile, un giorno da continuare a ricordare


In molti si chiedono che senso ha ricordare ancora il 25 aprile di tanti anni fa. Quel giorno di tanti anni fa (era il 1945) l'Italia si è liberata dal nazi-fascismo che teneva l'Italia prigioniera da vent'anni. E' importante perchè senza la resistenza italiana e quindi i partigiani di tutti i colori non vivremmo adesso in questa democrazia, che seppur con tutti i suoi pregi e difetti, ci ha garantito quasi settant'anni di libertà di espressione, di pensiero e di vita. Ma la gente non pensa a quanto sia determinante il passato nel presente che vive e se chiedete in giro che cosa si festeggia in Italia il 25 aprile farete incetta di "non sa/non risponde". Lo si vede anche quello che gli italiani votano in politica e da come si fanno fregare. La stragrande maggioranza degli italiani (sia maschi, che femmine), infatti parla solo di calcio, tutti i giorni. Non si occupa di quello che gli accade attorno e solo una settimana prima delle elezioni, quando non ne può più dalla pressione mediatica cerca di farsi un'idea. Peccato che a quel punto i politici possano fargli bere tutto quello che vogliono e il tizio in questione voterà il più demagogico. Credo, invece, che sia importarti seguire costantemente quello che ti accade attorno e avere un'idea; perchè non va scelto quello che si voterà una settimana prima delle elezioni; ma nei 358 giorni precedenti. Perchè in caso contrario, come disse Primo Levi: "chi non conosce la storia è condannato a riviverla". Mussolini è morto da tanti decenni, ma un'altro "mussolini" potrebbe tornare. Tutte le conquiste fatte; penso anche a divorzio, aborto ecc. possono essere perse se non le si veglia. Quello che hanno fatto i nostri padri e i nostri nonni non è niente se non portiamo avanti la loro opera. In tutte le epoche e su qualunque tema.