Il fondamentalismo nel cattolicesimo, come nelle altre religioni, si manifesta nell'imporre le proprie norme morali a tutti, compresi i non credenti, con la forza delle leggi statali. Ciò include l’aspirazione a instaurare una teocrazia, cioè un regime in cui il potere religioso eserciti anche il potere politico, o quantomeno uno stato confessionale., anche per quello che riguarda le proprie libertà personale. Per i fondamentalisti cattolici è peccato (
ma se fosse per loro anche reato) ad esempio se una coppia non sposata ha un figlio; se due sposi con problemi di fertilità di fanno aiutare dalla scienza per far nascere un figlio; se una coppia decide di abortire o due persone omosessuali decidono di pasare insieme la propria vita. Per i fondamentalisti cattolici esiste solo la propria libertà di coscienza, ma non quella degli altri.I campioni di fondamentalismo sono sicuramente i due Papi: Benedetto XVI e Francesco I. In due modi diversi hanno la pretesa di indicare la retta via influenzando così chi a sua volta giudica e rende la vita difficile a chi vorrebbe solo vivere pacificamente e in tranquillità facendo le sue scelte e non imponendo (lui si) niente agli altri. Ma anche alcuni civili fanno a gara per vince la coppa del fondamentalista perfetto. Chissà perchè quando c'è da protestare contro la sentenza di un tribunale che da ragione a una coppia gay, difende l'aborto o la procreazione asssistita si sentono sempre le stesse voci: Carlo Giovanardi (Ncd, ex Pdl, ex Udc) , Dorina Bianchi (Ncd, ex Pd, ex Pdl), Eugenia Roccella (Ncd, ex Pdl), Paola Binetti (Udc, ex Pd).Per le ragioni fin qui dette il cattolicesimo come tale, e non solo sue piccole minoranze interne, è un fondamentalismo. Le tattiche affinate per sopravvivere in un ambiente ostile, quello della modernità, lo hanno reso solo più insidioso di altri fondamentalismi. Quindi più difficile da smascherare e molto più pericoloso per la nostra vita democratica.
