Snorki sarai tu!

La Falcetti «licenzia» Laudi in diretta radiofonica


Da 14 anni in radio (su Radiouno alle 6.13) e da 9 sul satellite (a RaiNews 24 una quindicina di minuti dopo) Emanuela Falcetti da le «Istruzioni per l'uso» agli italiani con un programma-passante. Che comincia sulla radio e finisce in tv. Sottotitolo: «Come vivere in questo Paese senza morire di rabbia». Lei, quella di «Discoring», «Sanremo» e «II processo del Lunedì» della prima metà degli anni Ottanta, da tempo è tornata a fare la giornalista con un programma che s'è inventata tutta da sola, suo come e più di un figlio. Ieri mattina, a farla saltare sulla sedia è stato il titolo in prima pagina del Corriere della Sera: «II giudice sportivo Laudi concordava i verdetti». Laudi, il suo Laudi1? Quel Maurizio ospite fisso del suo programma, «che stimo, ottimo professionista, rigoroso, a cui voglio bene come voglio bene a tutti i miei ospiti»13 Proprio lui. Un colpo per la Falcetti, che in fatto di trasparenza e correttezza non vuoi essere seconda a nessuno, anche perché ha un bel 30 per cento di share da salvaguardare, sono 2 milioni e mezzo di ascoltatori, senza contare chi la segue in auto. Un colpo che Emanuela ha pensato di parare parlandone subito in trasmissione. E non avendocela fatta nel tempo che le era concesso in radio, ha rotto ogni indugio nel «proseguimento» televisivo su RaiNews. «Mi dispiace tanto — ha detto, mentre erano collegati l'avvocato Nino Marazzita e Rosario Trefiletti di Federconsumatori—, non sono una giustizialista ma un titolo così su un autorevole quotidiano mi impone di fermarmi. A Maurizio Laudi voglio bene, ho apprezzato sempre i suoi interventi ma devo sospendere le interviste a lui sui fatti di giustizia sportiva Per adesso e fino a quando non sarà tutto chiarito». Più tardi, al telefono, spiega di aver deciso in totale autonomia («Io dipendo dal direttore di Radiouno e non devo rendere conto a nessun altro»), sottolinea che Laudi non è un collaboratore e non riceve compenso per i suoi interventi, e si giustifica così: «Fosse stato anche mio fratello, mi sarei comportata allo stesso modo. Certo che non è già colpevole, ma esiste il principio di precauzione. Tuttavia, se dovesse chiedermi uno spazio per replicare alle accuse che gli fanno, glielo concederei volentieri». Perfetta, no' In Rai dicono di lei: «Ce ne fossero donne come la Falcetti, tutti i giorni in piedi alle 4 da 14 anni, va in onda pure a Ferragosto. Gli uomini? Li straccia».