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Francia: nasce il nuovo governo Valls


E' durato appena 147 giorni il primo governo Valls. Motivo della crisi: l'ormai ex ministro dell'Economia Arnaud Montebourg, in un'intervista dai toni molto duri nei confronti della Germania e della politica di rigore, afferma che «sarebbe ottimo se tutti i paesi europei facessero quello che ha cominciato a fare Matteo Renzi in Italia». Insomma mentre Montebourg sembra invocare la flessibilità renziana, Hollande e Valls sembrano più fedeli alla linea dell'austerity della Merkel. Dall'entourage del premier Valls è arrivato subito un primo avvertimento. Montebourg «ha passato il segno, nella misura in cui un ministro dell'Economia non può esprimersi in questo modo sulla linea economica del Governo e di un partner europeo come la Germania». Insomma, non si è potuto fare a meno di fare una crisi-lampo e di sostituire i ministri uscenti. Parlo al plurale perchè Montebourg ha dei seguaci nella vecchia compagine governativa; hanno infatti solidarizzato con lui (e quindi anche loro non faranno parte del secondo governo Valls) il ministro dell'Istruzione, Benoit Hamon e il ministro della Cultura Aurelie Filippetti.Il nuovo ministro dell'economia sarà Emmanuel Macron,36 anni. Confermati i ministri degli Esteri Laurent Fabius, delle Finanze Michel Sapin e del Lavoro Francois Rebsamen. Confermati anche i titolari dell'Interno Bernard Cazeneuve, della Giustizia Christiane Taubira e della Difesa Jean-Yves Le Drian. Restano al loro posto anche il titolare dell'Agricoltura Stephane Le Foll, che mantiene il ruolo di portavoce del governo e Segolene Royal, ex compagna di Hollande, che è stata confermata all'Ecologia.I socialisti francesi paiono proprio alla sbando con la popolarità del presindente della Repubblica Francois Hollande scesa sotto il 20% e quella del primo ministro Manuel Valls che è passata nei pochi mesi di governo dal 45% al 36%. Non so se ce la faranno; ma di certo questa ennesima crisi di governo complicherà ancora di più le cose. Per quanto riguarda Montebourg e i suoi seguaci penso che abbiano fatto questa mossa non solo per motivi economici. Non credendo più nel progetto di Hollande, stanno cercando di prendere la guida dei socialisti, magari anche passando dall'opposizione (quasi inevitabile); però si stanno rifacendo una credibilità, potendo affermare in futuro che hanno lottato contro le politiche impopolari di Hollande.