Snorki sarai tu!

Il patto del Nazareno


Il Patto del Nazareno è stato siglato tra l’attuale Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che all’epoca però era ancora solo il sindaco di Firenze (e segretario del Partito Democratico) e Silvio Berlusconi, leader del partito di Forza Italia. Era il 18 gennaio 2014, quando questi due importanti personaggi politici si sono incontrati al Nazareno, ovvero la sede del partito Democratico a Roma, che si chiama in questo modo proprio perché si trova in via del Nazareno. In quel’occasione stabilirono alcuni punti comuni relativamente soprattutto alla riforma della legge elettorale; è stato in quella sede che si è formulato il cosiddetto “Italiacum”, quello che potrebbe diventare il nuovo modo di votare in Italia. Polemica sull'incontro di Berlusconi nella sede pd. Quando Renzi da sindaco è andato ad Arcore ha subito critiche, poi lo incontra nella sede del Pd e commette sacrilegio. Se si incontrano al bar sembra che vogliano fare qualcosa di nascosto. Quell’incontro è stato particolarmente significativo perché ha rappresentato la prima volta in cui Berlusconi, politico di destra, si sia recato all’interno della sede del Pd, che è un partito di sinistra.Il patto del Nazareno è stato fin dall'inizio il vero punto di forza del governo Renzi. Un accordo grazie al quale si può provare a portare a termine la riforma della legge elettorale, la riforma del Senato. Quello che in tanti si sono però sempre chiesti è perché Berlusconi abbia accettato l'accordo con Renzi. Da un punto di vista elettorale, Forza Italia non sembra aver nulla da guadagnare dal fare le riforme assieme al Pd. Per almeno due ragioni: da un lato, a beneficiare di tutto ciò sarà soltanto il Partito Democratico, visto che sia la riforma elettorale che quella del Senato, se e quando saranno realtà, sono "riforme del governo Renzi", a cui l'opinione pubblica darà gran parte del merito una volta portate a termine. Dall'altro lato, un partito d'opposizione che appoggia le riforme del partito di governo nel momento in cui, grazie alla leadership di Renzi, gran parte degli elettori di Forza Italia si sta elettoralmente spostando dalla parte del Pd, non può che accelerare il processo in corso. Insomma: anche grazie al patto del Nazareno il Pd sta prosciugando il bacino elettorale di Forza Italia. Qualcuno pensa che l'ex Cavaliere speri in questo modo di ritagliarsi quel ruolo da "padre della patria" che insegue da lungo tempo, altri pensano invece che in questo patto ci sia qualcosa di nascosto, qualcosa di segreto. Che, secondo le indiscrezioni, riguarderebbe in particolar modo Mediaset.Chiariamo, però che le riforme si fanno con tutti e in teoria anche il Movimento Cinque Stelle poteva far parte della trattativa. Sia Berlusconi, che Grillo sono stati votati da milioni di persone e pur non governandoci mai insieme si deve collaborare assieme con loro per le riforme. Ma Grillo non ha voluto (almeno per la riforma costituzionale). Non certo per colpa del governo Renzi.