Snorki sarai tu!

Giampietro Belotti, il nazista dell'Illinois


C'erano una volta gli omosessuali che vivevano in silenzio la propria condizione (come se poi fosse una cosa da nascondere) ... questo dovrebbe essere l'inizio di una bella storia. In realtà le discriminazioni ci sono ancora; c'è anche chi nasconde la propria omosessualità e chi lo fa persino con se stesso. Poi c'è chi lotta contro l'omofobia in modo attivo, libero dei preconcetti delle generazioni precedenti. Tra queste persone c'è Giampietro Belotti, ragazzotto che ha deciso di combattere l'omofobia in modo irriverente: impersonando un nazisrta dell'Illinois e comparendo ad ogni adunata delle Sentinelle in piedi leggendo non proprio la Bibbia. Ecco come lui stesso racconta i suoi intenti e cosa lo ha spinto ad entrare in azione.Questo è la descrizione che lei da di se stesso: «Sono semplicemente una persona che ha deciso di impegnarsi in prima persona contro l'omofobia, nelle sue forme più subdole ed insidiose. Se non avete sentito parlare di me sono quel tale che, a Bergamo, il 5/10/2014 ha deciso di "mettersi in gioco" e scendere in piazza per ribadire che tutti gli uomini nascono uguali. Tutti hanno il diritto di avere le proprie idee: ma se le tue idee si fondano sul sessismo, sul razzismo... o sull'omofobia, beh, allora quando decidi di portarle in piazza non stai "manifestando il tuo pensiero", stai facendo proselitismo al tuo ideale di odio e ghettizzazione. O almeno questo io credevo. Ho invece scoperto dai giornali che queste cosiddette Sentinelle in Piedi "scendevano in piazza per manifestare il proprio diritto all'omofobia". Già, ho dovuto rileggere la frase diverse volte per l'incredulità. Signore e signori, era un puro no-sense. Un copione scritto dai Monty Python. Ed ho deciso di sorpassare questa gente sulla destra in fatto di ironia. Ho preparato un costume che era un perfetto crossover fra la divisa dei nazisti dell'Illinois de The Blues Brothers e quella di Adenoid Hinkel de Il Grande Dittatore e mi sono unito a questa gente sulla piazza per ribadire che "I Nazisti dell'Illinois stanno con le Sentinelle". E lì la realtà ha superato completamente la fantasia: gli omofobici dovrebbero essere liberi di scendere in piazza a manifestare il loro odio ma a quanto pare i nazisti dell'Illinois non hanno il diritto a manifestare il loro sostegno a questa causa! Eppure credevo di aver capito che per costoro: "chiunque dovrebbe essere libero di scendere in piazza e manifestare in modo pacifico pro e/o contro chiunque"! Perché i nazisti dell'Illinois no?»Non so francamente che cosa porterà l'esperienza di questo ragazzo. Provabilmente fra dieci anni lo vedremo ministro o per lo meno parlamentare. Se proprio gli va male sarà il più grande imitatore satirico degli anni venti (ma stavolta del secolo giusto). In Italia è cosa molto provabile; ma credo che abbia aperto un nuovo capitolo nella lotta all'omofobia. Aspettando che in Parlamento si decidano a dare (non credo che il termine "riconoscere" in questo caso sia opportuno) i giusti diritti a tutte le persone omosessuali; c'è anche chi combatte l'omofobia nella società, perchè anche questo è importante. Inutile dire che gli sono fioccare delle denunce; in Italia fare satira sul fascio-nazismo non è reato; ma qualcuno non lo sa (chissà cosa pensa Corrado Guzzanti dell'argomento?).Commentando un articolo del'HP gli ho scritto "Non vorrei pentirmene in seguito. Ma potrebbe starmi simpatico ..." e lui mi ha risposto "Non vorrei pentirmene in seguito ma ti ringrazio..." dimostrandosi simpatico e sapendo stare al gioco. Insonna, scavalcare a destra chi fingendosi democratico vuole negare e limitare libertà altrui è assolutamente una gran pensata. Come ho scritto mille altre volte in questo blog: la libertà è poter fare quello che si crede; ma senza pregiudicare la libertà altrui. Manifestare (seppur in modo pacato) per limitare la libertà di esistere di altri esseri umani non credo si possa considerare lecito: per chi cui sono due strade per protestare contro questo modo di fare; o con la voce e col la parola (strada praticatissima) o col silenzio e con la satira. Strada inaugurata da Giampietro Belotti, il nazista dell'Illinois che scavalcando a destra dei fondamentalisti cattolici ci ha insegnato a difendere di più i diritti di tutti. (L'omofobia lede a tutta società).