Snorki sarai tu!

Ma davvero Napolitano se ne va?


Da quando Stefano Folli ha ventilato su La Repubblica l'ipotesi che Giorgio Napolitano avrebbe intenzione di lasciare il mandato di Presidente della Repubblica a fine anno; si è scatenato su tutti i giornali un tam tam di voci sul perchè di questo gesto. E siccome poi Napolitano non ha smentito è partito anche un inglorioso toto-successore.Napolitano ha ormai novant'anni e ha voglia di godersi l'ultimo periodo di vita con la moglie. Anche perchè pensa ( e lo penso anche io) di aver fatto a sufficenza per la propria nazione. In più c'è anche il fatto di indispettimento per le riforme che non procedono a ritmo accettabile. Napolitano aveva infatti accettato il secondo mandato per favorire il processo di riforme e aveva già annunciato da allora che avrebbe lasciato prima della fine del presente mandato, non appena gli sarebbe sembrato che le riforme fossero incardinate. Essendo le riforme appena all'inizio è chiaro anche il senso di frustrazione del presidente.Tutti i partiti politici che collaborano alle riforme (sia quelli di maggioranza, sia quelli di opposizione) hanno invitato Napolitano a restare e comunque sono soddisfatti della sua opera; mentre solo Lega e Movimento 5 Stelle parlano delle sue dimissioni come di una liberazione. In più per i partiti piccoli la sua presenza è anche la prova della continuazione della legislatura e quindi di rinviare il ricorso alle urne, che per molti di loro sarebbe fatale.