Sempre più
stati stanno riconoscendo la Palestina proprio per invogliare la ripartenza del processo di pace con Israele. Ma lo stato ebraico non ci stà e per ogni stato che riconosce la Palestina
dichiara che questo è un'ostacolo alla pace e minaccia di interrompere i rapporti. Insomma, Israele vuole fare il brutto e cattivo tempo con la Palestina promettendo un colloqui di pace, ma nei fatti costruendo nuove colonie e
segregando la popolazione palestinese. E nei fatti non volendo nessun processo di pace.Rispondo anche a chi dice che anche la Palestina nel corso dei decenni ha commesso molti errori. Si, questo è certamente vero; ma se vogliamo arrivare davvero alla fine di questo conflitto
bisogna guardare avanti e pensare al da farsi e non a quello che è stato. E adesso come adesso vedo solo la Palestina propositiva nel
cercare di risolvere questo conflitto. Non è certo
la segregazione della popolazione palestinese la soluzione, ma i
due popoli in due stati.