Snorki sarai tu!

Anni fa mi hanno detto che ero coglione, ora ho scoperto di essere anche disonesto


Se devo pensare un momento in cui un personaggio pubblico ha detto una cosa che mi ha davvero offeso e indignato devo risalire ad otto anni fa quando alla vigilia delle elezioni politiche Silvio Berlusconi disse che chi votava un centrosinistra era un coglione. Da allora solo la dichiarazione dichiarazione di Maurizio Landini dell'altro giorno ha ragiunto quel picco. Landini ha detto che la gente onesta non vota per Renzi; facendo capire che i dodici milioni di persone che hanno votato alle corse europee il Pd è tutta gente disonesta.Per la verità, poi, Landini si è scusato facendo presente che: "Mai pensato - come mi viene attribuito da alcuni mezzi di informazione - che Renzi non ha il consenso degli onesti, ho detto - e ribadisco - che il premier non ha il consenso della maggioranza delle persone che lavorano o che il lavoro lo cercano e che sono nella parte onesta del paese che paga le tasse". Insomma, ha cercato di salvarsi in corner; anche se per me si è delegittimato da solo. Ogni volta che farà un intervento non potrò non pensare la pesante offesa che mi ha inferto.E' chiaro che tutto il Pd (tranne la solita minoranza interna) è esploso. Il primo intervento e forse anche il più significativo è stato quello del presidente Pd Matteo Orfini: "Dire che governo non ha consenso delle persone oneste offende milioni di lavoratori che nel Pd credono. Spiace che a farlo sia un sindacalista". Per me la questione si chiude qui; è chiaro però che Maurizio Landini non la considererò più una persona degna di stima. Queste cose non si dicono per sbaglio.