Snorki sarai tu!

Olimpiadi a Roma?


Matteo Renzi ha annunciato la candidatura ufficiale di Roma a organizzatrice delle olimpiadi 2024. Le candidature vanno presentate entro il settembre 2015 (quindi siamo in largo anticipo) e la decisione definitiva si prenderà nel settembre del 2017. Una novità rispetto alle altre edizioni è che sarà ammessodislaocare le altre gare non sono nella città a cui sono stati assegnati i giochi; ma anche su tutto il territorio nazionale di cui la città fa parte. E infatti il presidente del C.O.N.I. Giovanni Malagò ha già fatto presente che saranno coinvolte anche Milano, Bologna, Firenze. Verona, Napoli e la Sardegna... e chissà quante altre città. Un'altro requisito che deve avere la città che si agiudicherà i giochi e quella di non discriminare delle minoranze (quindi anche quella omosessuale).Aldilà della riuscita dell'impresa, ci sono state diverse reazioni alla candidatura ufficiale. C'è chi ha detto che è inopportuno candidare proprio adesso Roma mentre è al centro di scandali sui lavori pubblici. Tra gli ultimi casi: Milano Expo, Venezia MoseRoma Mafia Capitale ecc. Tra i più contrari ci sono Matteo Salvini ("Una follia") e Beppe Grillo ("Vogliono spartirsi la torta"). Tra i favorevoli, però, si dice che proprio questa candidatura può far riscattare Roma e l'Italia tutta da quest'ennesima onta.Penso che bisogna contrastare il malaffare non chiudersi a riccio non facendo mai nulla. Abbiamo bisogno di quelle olimpiadi sia per cambiare atteggiamento, sia per uscire dalla crisi. Come dice anche Raffaele Cantone: "Se si rinuncia a un'occasione perché si pensa di non poter far fronte agli investimenti, è un conto. Ma il timore di corruzione non può essere un alibi per rinunciare. E' ridicolo affermare che non si può fare trasparenza, se c'è un gran numero di appalti". Insomma, fare prevenzione si; rinunciare a vivere e a respirare no!