Un breve post. Davvero breve, ma devo scriverlo. Per fare un punto a capo. Ho votato per ben 8 anni l'Italia dei Valori per i valori che esprimeva il partito di Antonio Di Pietro e non me ne pento. Giustizia, legalità, uguaglianza. Ogni cosa che mi univa all'Idv mi divideva dal Pd dei D'Alema, Bersani, Bindi ecc.Poi, le elezioni del 2013, il grosso tonfo e io che continuo imperterrito a dare credito all'Idv nonostante abbia fatto l'autogol dell'associarsi a Rivoluzione Civile di Ingroia. Attendo una riorganizzazione; ma questa non avviene. Poi arriva Matteo Renzi e mi metto il cuore in pace: l'Idv non tornerà mai più nell'agone politico; ma adesso c'è qualcun'altro che incarna quei valori.Mi metto il cuore in pace e guardo a Renzi; ma da dietro sento un eco: Di Pietro è uscito dall'Idv. Allora è proprio finita: penso... Ma il peggio doveva ancora venire. Pensavo che almeno mi sarebbe restato il buon ricordo e invece ho dovuto constatare che in tutti questi anni ho votato chi ha deciso di fare politica solo per riscaldare una poltrona: con diverse dichiarazioni Di Pietro ha fatto infatti sapere che
ha fatto solo politica per i voti; che ha fatto entrare in politica
Antonio Razzi solo perchè lo ha visto a un suo comizio ecc. Meglio guardare avanti ...