Snorki sarai tu!

2014, un anno di morti eccellenti


Sono tanti i morti illustri di questo anno; ma a me piace ricordare quelli che a vario titolo stimavo e che se anche non ho scritto un post su di loro mi piace ricordare almeno in questo post riassuntivo.Il settore purtroppo più numeroso è il mondo del cinema. Mickey Rooney, grande attore statunitense è morto nel sonno per cause naturali. Robin Williams, invece si è suicidato impiccandosi con una cintura; sembra che da poco avesse saputo di essere affetto da morbo di Parkinson. Laureen Bacall, considerata una delle più grandi attrici di tutti i tempi è morta a seguito di un ictus. E' morta anche Shirley Temple, considerata l’enfant prodige del cinema, soprannominata “riccioli d’oro”. L’American Film Institute la ha inserita al diciottesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema. Con la morte di Virna Lisi, anche il cinema italiano è stato colpito. E' morta nel sonno; da un mese aveva scoperto di avere un cancro ai polmoni.Anche il mondo dello spettacolo non ne è stato immune. L’Italia piange Giorgio Faletti, che è morto dopo una lunga malattia. Commuovono le sue ultime parole, rivelate dalla moglie: “Ho avuto una vita che altri avrebbero bisogno di tre per provare le stesse emozioni. E se penso che sarei dovuto morire nel 2002 e in questi 12 anni ho fatto le cose a cui tenevo di più, devo ritenermi l’uomo più fortunato del mondo”. E' morto anche Manuel De Sica, compositore. Il meno noto di una famiglia molto nota. Era infatti figlio del compianto Vittorio e fratello di Christian; ma imparentato anche con Carlo Verdone. Ma la morte che mi colpisce di più è quella di Mango, una delle sue voci più originali della musica italiana. E' morto per infarto durante un concerto, mentre intonava uno dei suoi brani più celebri (“Oro”), Mango era colto da un malore rivelatosi fatale. Il giorno dopo per il dolore è morto anche suo fratello. E' altri due il giorno ancora immediato sono stati ricoverati in ospedale per forte malore. La musica deve dire addio anche a Claudio Abbado che era un direttore di orchestra e da pochi mesi era stato nominato senatore a vita. Era malato da tempo e non era riuscito mai ad entrare a Palazzo Madama nelle sue vesti senatoriali.Tra gli altri sono morti anche Gerardo D'Ambrosio, magistrato Mani Pulite; Ariel Sharon, primo ministro israeliano e Vujadin Boškov, allenatore calcio.