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Jobs Act deve valere anche per il pubblico


Nella stesura del jobs act si è deciso di escludere i lavoratori del pubblico impiego da tutti i provvedimenti del decreto dichiarando che per quest'ultimi sarà fatto appositamente il ddl Madia (approvato, ma mancano i soliti decreti attuativi). Nonostante la logica delle due leggi sarà la stessa, i dipendenti pubblici venendo assunti tramite concorso (e non tramite colloquio) hanno delle specificità diverse.Accetto questa versione dei fatti; l'importante è che il nuovo decreto preveda anche per i dipendenti pubblici, le stesse regole basiche che valgono per i privati. Provabilmente lo Stato-imprenditore non usarà mai il licenziamento collettivo di dipendenti; ma i dipendenti devono essere tutti uguali e quindi il jobs act deve valere anche per il pubblico. Anzi, dire la verità ci sono dei casi in cui andrebbe usato anche nel pubblico, come ad esempio i lavoratori degli scavi di Pompei che sia a Natale, sia a Capodanno hanno tenuto chiuso nonostante le indicazioni del ministro. Se non capiscono che quei luoghi vengono visitati di più durante le feste vuoldire che non fanno bene il loro lavoro e quindi vanno licenziati ... Ma potremo parlare anche dei vigili urbani romani che a capodanno hanno disertato quasi all'unanimità il posto di lavoro (L’ 83,5% dei vigili previsti nel turno del 31 per coprire la festa voluta dal Campidoglio in via dei Fori Imperiali e al concertone del Circo Massimo ha presentato certificato medico per malattia). Lo si fa anche per gli stessi lavoratori pubblici che non devono essere considerati dei privileggiati dai lavoratori del privato, dai precari in genere e da chi un lavoro non lo ha. Ci sono anche delle persone oneste tra chi lavora nel pubblico. Sembra strano dovendo commentare questi fatti. Ma è sicuro, fidatevi!