Dopo l'elezione del nuovo presidente della Repubblica si è pensato che si possa aprire una nuova stagione in questa legislatura che possa far strada una collaborazione tra il Pd e le forze alla sua sinistra nel Parlamento. Questa è l'auspicio della minoranza Pd che scontenta del
Patto del Nazareno e della stessa maggioranza che di cui l'Ncd è parte essenziale, che sorregge e sostiene il governo Renzi; vorrebbe obbligare il presidente del consiglio a far sostenere il suo esecuito se non anche dal M5S (che notoriamente è indisponibile); almeno da Sel e dagli ex grillini (che hanno preso il nome di Alternativa Libera).Ma la maggioranza del Pd non sembra proprio pensarla così e si appoggerà a queste alleanze solo nei casi dei voti sullo Ius soli, sulle unioni civili e poco altro; ma in realtà si terrà stretta l'alleanza con
Area Popolare.Sinistra Ecologia e Libertà è indispettita da questo modo di fare del Pd ed ha proposto una doppia tessera per quanti nel Pd vorrebbe assieme a loro costruire qualcosa a sinistra; ma la dirigenza Pd ha già avvertito che lo Statuto del Pd non ammettere doppia tessera e quindi aderire al progetto del partito di Vendola equivale a uscire dal Pd.Per adesso ne Sel, ne Alternativa libera sono riusciti a smuovere Civati e quanti a sinistra del Pd sono insofferenzii a Renzi; ma allo stesso tempo stentano a uscire dal partito e forse proprio per non apparire quelli che fanno la scissione. Insomma, vorrebbero essere cacciati, ma senza averne colpe. Ma la cacciata non arriva mai e il coraggio di andare via manca ...