Richiesti gli arresti domiciliari per Raffaele Fitto, ex presidente della Regione Puglia ed atuale parlamentare di Forza Italia.Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis su richiesta dai pm Roberto Rossi, Lorenzo Nicastro e Renato Nitti, non è ancora esecutivo in quanto si attende l'autorizzazione a procedere della Camera dei Deputati, organo del quale Fitto è componente dall'Aprile di quest'anno.Il provvedimento cautelare è stato emesso nell'ambito dell'inchiesta sul presunto illecito affidamento al consorzio San Raffaele di Roma dell'appalto da 198 milioni di euro per la gestione settennale di undici Residenze sanitarie assistite (Rsa).Arrestato l'imprenditore romano Giampaolo Angelucci che, secondo l'accusa, avrebbe versato una tangente da 500 mila euro a "La Puglia prima di tutto", il movimento politico creato da Fitto per le elezioni regionali dell'aprile 2005, quelle dove Fitto venne sconfitto dal candidato del centrosinistra Nichi Vendola.Nell'ambito dell'inchiesta la Guardia di Finanza di Bari ha posto sotto sequestro preventivo beni immobili, quote societarie, autoveicoli e conti correnti bancari per un valore stimato in 55 milioni di euro. Si tratta di beni di proprietà dell'imprenditore romano Giampaolo Angelucci, dell'ex presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto (Fi), e di quattro società del gruppo Tosinvest (della famiglia Angelucci). Terminato agli arresti domiciliari anche l'imprenditore salentino Paolo Pagliaro, proprietario dell'emittente tv Telerama.
Tangenti Sanità Puglia: ordine d'arresto per Raffaele Fitto
Richiesti gli arresti domiciliari per Raffaele Fitto, ex presidente della Regione Puglia ed atuale parlamentare di Forza Italia.Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis su richiesta dai pm Roberto Rossi, Lorenzo Nicastro e Renato Nitti, non è ancora esecutivo in quanto si attende l'autorizzazione a procedere della Camera dei Deputati, organo del quale Fitto è componente dall'Aprile di quest'anno.Il provvedimento cautelare è stato emesso nell'ambito dell'inchiesta sul presunto illecito affidamento al consorzio San Raffaele di Roma dell'appalto da 198 milioni di euro per la gestione settennale di undici Residenze sanitarie assistite (Rsa).Arrestato l'imprenditore romano Giampaolo Angelucci che, secondo l'accusa, avrebbe versato una tangente da 500 mila euro a "La Puglia prima di tutto", il movimento politico creato da Fitto per le elezioni regionali dell'aprile 2005, quelle dove Fitto venne sconfitto dal candidato del centrosinistra Nichi Vendola.Nell'ambito dell'inchiesta la Guardia di Finanza di Bari ha posto sotto sequestro preventivo beni immobili, quote societarie, autoveicoli e conti correnti bancari per un valore stimato in 55 milioni di euro. Si tratta di beni di proprietà dell'imprenditore romano Giampaolo Angelucci, dell'ex presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto (Fi), e di quattro società del gruppo Tosinvest (della famiglia Angelucci). Terminato agli arresti domiciliari anche l'imprenditore salentino Paolo Pagliaro, proprietario dell'emittente tv Telerama.