E' andata pressappoco così. Jovanotti è ospite a Ballarò e commentando il pensiero di Matteo Salvini dichiara: "Non mi piace il suo orizzonte. Il mio è la società multiculturale. Sono per la xenofilia. A me piace l’Europa, la moneta unica. Io vorrei una moneta unica mondiale. L’Europa è il mio progetto interiore, è quello a cui tendo". Dopodichè la discussione si è spostata su Facebook dove il leader del carroccio ha commentato le dichiarazioni del cantante toscano: "Mi piacciono tante canzoni di Jovanotti. Non mi piace il suo progetto di Minestrone unico mondiale, senza gusto". La
replica di Jovanotti non si fa attendere: "È bello avere idee e orizzonti diversi, ti rispetto e ti trovo forte nell'esposizione delle tue. Che le idee danzino è bene", scrive Jovanotti con tono conciliante. Come dire non mi hai convinto; ma rispetto le tue idee e sopratutto che altre persone possano pensare diversamente da me... Poi (sempre tramite Facebook) interviene Fedez e i toni concilianti finiscono bruscamente. "Quando dici 'forte nell'esposizione' cosa intendi? Gli insulti razzisti e la xenofobia? Forti sono forti eh, danzarci anche no". Jovanotti allora chiarisce: "Razzismo non è idea ma mostruosità (e anche reato). Mi riferisco alle idee (europa e euro) sulle quali non sono d'accordo". Dopo qualche ora la risposta del leader del Carroccio: "Apprezzo l'apertura mentale di Jovanotti e tante sue canzoni. Se devo scegliere vado ai suoi concerti, tutta la vita. Da Fedez invece mi aspetto che adotti due rom, due clandestini e due imam estremisti. Per coerenza». E poi aggiunge: "Mio figlio va ai concerti di Fedez, ognuno ha i propri problemi in famiglia" ha detto a margine di una visita nel campo nomadi di via Chiesa Rossa. "Fedez mi sembra un talebano, mi confronto volentieri, per apertura mentale, con Jovanotti che la pensa diversamente da me", ha aggiunto il segretario del Carroccio. «Cambia filastrocca Mattè, inizia tu ad adottare nuove strategie di marketing», risponde Fedez con un sorriso. Non perdendo l'occasione di criticare anche i commenti offensivi di quello che lui stesso definisce «elettorato salviniano». Ecco il punto è proprio quello con cui ha concluso il suo pensiero Salvini. Abbiamo di fronte a tre persone che la pensano in modo inconciliabilmente diverso l'uno dall'altro. Poi c'è chi come Jovanotti afferma decisamente la propria opinione; ma accetta quella altrui e chi come Fedez non ammette altra verità al di fuori della propria. Io sono vicino al ragionamento di Jovanotti sia per il suo pensiero; sia per il modo di porsi con quello degli altri. Per anni a sinistra si è vissuto sono per andare contro qualcosa o qualcuno (leggi Berlusconi). E ancora adesso sento fare discorsi a certi della minoranza pd secondo cui quella cosa non si può fare se no tizzio se ne approfitta. Basta pensieri contro qualcosa; ma solo pensieri pro... Io non voterò mai Salvini non perchè è di destra o perchè è brutto e cattivo; ma perchè propone una visione dle mondo che non mi appartiene. Dopodichè, a differenza di Fedez, sono capace di sostenere un confronto con lui e con chi la pensa come lui sostenendo le mie tese e confrontandole con le sue. Perchè ascoltare il tuo interlocutore e dialogare civilmente non vuoldire essere d'accordo con lui! Si chiama civiltà questa; ma non tutti la conoscono ...