Snorki sarai tu!

Gruppo E: Repubblica Ceca-Italia 0-2


(Inzaghi poco prima di segnare il 2-0 contro la Repubblica Ceca) L'Italia supera per 2-0 la Repubblica Ceca e conquista gli ottavi di finale. Molto probabilmente lunedi' alle ore 17.00 affronteremo l'Australia (o la Croazia) a Kaiserslautern. Grande cornice di pubblico a Amburgo. L’Italia parte troppo contratta e i cechi provano subito ad approfittarne. Nedved sembra in palla e Plasil lo aiuta sulla sinistra, ma gli azzurri tengono bene in difesa. Al 5’ si vede Totti che cerca Gattuso in area, ma la palla e' troppo lunga. Siamo poco dinamici e solo sui calci piazzati sembriamo in grado di creare problemi ai nostri avversari. All’8’ corner di Totti: Cannavaro viene anticipato. Al 9’ ottima palla di Nedved per Baros che in area, ma trova pronto Buffon. Prende campo la Repubblica Ceca e al 12’ Nedved spara da fuori e impegna seriamente Buffon. Al 16’ tocca ancora allo juventino impegnare il nostro portiere che respinge e dice “no” anche a Jankulovski. Nesta e' costretto a uscire per infortunio e Lippi inserisce Materazzi. Al 22’ il Ghana passa in vantaggio e si inizia a temere il peggio. Al 25’ Totti non trova lo spazio per tirare e serve Gattuso che dal limite prova a sorprendere Cech di testa, ma la palla finisce alta. Al 26’ esplode tutta Italia: Totti calcia un corner per Materazzi che sale in cielo e batte Cech con un colpo di testa perentorio. Il gol ci regala tranquillita' e i cechi accusano il colpo. Al 32’ Poborsky prova da fuori, ma calcia malissimo. Al 37’ Gattuso sbaglia in costruzione e libera Nedved che calcia, ma il tiro viene contratto provvidenzialmente da Materazzi. Al 40’ Cannavaro non arriva in tempo sul corner di Totti e poco dopo Gilardino in contropiede viene trattenuto in area da Kovac, ma l’arbitro lascia correre. La fine del primo tempo ci spiana la strada verso gli ottavi: Polak entra duro su Totti e si becca il secondo giallo. Nella ripresa Bruckner prova a ridisegnare la squadra senza l’inguardabile Poborsky che lascia il posto a Stajner. Siamo piu' sereni e si vede, ma la manovra non e' per niente fluida. Al 49’ Zambrotta trova Totti che prova il cucchiaio: Cech para senza problemi. Si gioca al piccolo trotto e Totti gira a vuoto. Il romanista pero' sfiora il gol al 53’ con una conclusione dalla lunga distanza che Cech smanaccia in corner. Abbiamo un piede negli ottavi, ma Nedved non ci sta e continua ad attaccare a testa bassa. Al 53’ lo juventino buca al centro e spara su Buffon che si fa trovare di nuovo pronto. Al 55’ buona trama italiana: punizione di Totti per Pirlo che allunga su Cannavaro, che tira fuori al volo. Al 60’ entra Inzaghi. Al 62’ Jankulovski crossa per Baros che di testa mette alto. Al 63’ e' Camoranesi a sfiorare il raddoppio con un colpo di testa su corner di Totti. Al 66’ Gattuso serve Totti che ignora Inzaghi e calcia su Cech. I cechi iniziano a non crederci piu' e Plasil al 67’ prova al volo senza impensierire Buffon. Al 69’ i cechi pasticciano e Inzaghi si ritrova la palla buona tra i piedi, ma calcia a lato. Al 70’ e' ancora Nedved a provarci, ma Buffon respinge in corner. All’80’ un altro cucchiaio di Totti che non sorprende Cech. In contropiede iniziano a fare davvero male. All’83’ Perrotta serve Pirlo che si libera in area, poi la sfera arriva a Inzaghi che di testa mette a lato a porta vuota. Il rossonero si fa perdonare all’87’ quando elude il fuorigioco e palla al piede si invola verso Cech, lo dribbla e insacca il 2-0. Finisce cosi' con la qualificazione di Italia e Ghana agli ottavi. La Repubblica Ceca esce a testa alta con la consapevolezza di avere buttato via una qualificazione a portata di mano dopo la vittoria sugli Stati Uniti. Andiamo avanti con una vittoria strana, frutto di episodi e buona sorte. Speriamo che il bel gioco arrivi presto, altrimenti non andremo molto lontano. E Lippi lo sa bene.