Io apprezzo dialogare con la gente e questo è il motivo per il quale ho aperto questo blog; ma mi aspetto che di qualunque argomento si parli ci siano delle tesi contrapposte e ognuno sappia esplicarle al meglio. Insomma, vorrei solo che ognuno sappia di che cosa parla e che ripeta a memoria frasi sconnesse e legate tra loro sentite da altri. Poi, certo sarebbe anche ottimo che non pretenda di avere ragione a prescindere, credendo che chi la pensa diversamente ha torto a prescindere se non la pensa come lui. Ma questo è un altro discorso ...Questo modo di fare si chiama
populismo e più in una società la crisi economixca è presente più esso è forte. Il populismo viene aizzato sempre per scopo di lucro (ad esempio da politici e talk show di un certo tipo) e mette sempre contro povera gente contro altra povera gente. Popolazione contro migranti, contro omosessuali, contro rom. Ogni minoranza è soggetta a populismo. Chi si fa convincere dal populismo è chi non ha una idea propria e si aggancia a quella più facile. Un precario che non ha lavoro, invece di perseverare a cercarlo, penserà che sono gli immigrati cghe glielo rubano. Se un uomo stupra un'italiana si guarda la nazionalità; se però è italiano conta il mestiere e comunque secondo alcuni è un fatto meno grave. Se poi la donna stuprata è straniera sono proprio fatti loro.Una delle frasi più odiose è "Il lavoro agli italiani. Perchè lo Stato aiuta loro e non gli italiani". A parte che si è davanti a molte persone che italiani lo vogliono diventare e poi a molti lavori che molti italiani non vogliono fare. Ma sopratutto: il lavoro ce lo si cerca da soli; non è lo Stato a doverlo cercare per te.