L'analisi della Corte dei Conti che ha per ultimo espresso «seri dubbi» sulla copertura finanziaria delle leggi di fine legislatura, cioè quelle pubblicate tra gennaio e aprile di quest'anno, «conferma i risultati della due diligence sui conti pubblici, che aveva esattamente fatto questa valutazione». Non si dice sorpreso il viceministro dell'Economia Vincenzo Visco, in merito alle perplessità della magistratura contabile. «Nulla di nuovo - dice Visco, interpellato dall'Agi - il Governo Berlusconi ci aveva abituato a sottostime di questo tipo. Ricordo le polemiche dei mesi passati, ma ora la Corte ha messo a tacere tutto». Ad ogni modo, ha tenuto a precisare il viceministro, ora «siamo andati oltre, non siamo insomma restati a guardare».Visco ha infatti ricordato che con la manovra bis «abbiamo corretto il deficit in ordine dello 0,5% del Pil» e quindi «abbiamo fatto seguire i fatti».
Visco: Non sono sorpreso da giudizio Corte dei Conti
L'analisi della Corte dei Conti che ha per ultimo espresso «seri dubbi» sulla copertura finanziaria delle leggi di fine legislatura, cioè quelle pubblicate tra gennaio e aprile di quest'anno, «conferma i risultati della due diligence sui conti pubblici, che aveva esattamente fatto questa valutazione». Non si dice sorpreso il viceministro dell'Economia Vincenzo Visco, in merito alle perplessità della magistratura contabile. «Nulla di nuovo - dice Visco, interpellato dall'Agi - il Governo Berlusconi ci aveva abituato a sottostime di questo tipo. Ricordo le polemiche dei mesi passati, ma ora la Corte ha messo a tacere tutto». Ad ogni modo, ha tenuto a precisare il viceministro, ora «siamo andati oltre, non siamo insomma restati a guardare».Visco ha infatti ricordato che con la manovra bis «abbiamo corretto il deficit in ordine dello 0,5% del Pil» e quindi «abbiamo fatto seguire i fatti».