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Accordo Chiesa-Zapatero su finanziamenti Chiesa spagnola


 II governo spagnolo ha concordato con la chiesa cattolica una modifica del sistema di finanziamento che abolisce il contributo diretto da parte dello Stato ma assicura un aumento della quota di versamenti volontari da parte dei cittadini come chiesto dai vescovi La riforma, che prevede altresì l'applicazione del l'Iva sulle operazioni mo biliari e immobiliari come chiesto dall Unione Euro pea, va, nelle intenzioni dì Madrid,    in    dirczione deir«autofìnanziamento» auspicato dal governo di José Luis Rodriguez Za patero e previsto dagli stessi accordi con la chic sa   I vescovi dovranno inoltre presentare ogni anno una memona al governo per spiegare come hanno impiegato i contributi volontari L annuncio dell accordo e slato dato ieri dalla vicepremier Mana Teresa Fernandez de la Vega la quale ha detto che sulla riforma del sistema dì finanziamento, che «introduce maggiore trasparenza nel sistema» e stato raggiunto un accordo con la chiesa che autorizza un aumento dallo O 52% allo 0,7% della quota di contributi volontari dei cittadini attraverso l'Irpef La chiesa aveva chiesto di portare questa quota allo 0,8% I vescovi hanno atteso qualche ora poi hanno confermato 1 accordo raggiunto.