Snorki sarai tu!

Lo strano caso dell'attrice lesbica che dopo la sbronza si sveglia uomo


Icona della scena artistica lesbica britannica - ma nonostante ciò unita sentimentalmente al regista omosessuale Colin Watkeys - ideatrice dello "stand up theatre", una combinazione originale di dramma e cabaret, l'attrice Claire Dowie presenta da stasera al Teatro Franco 
Parenti l'ultimo lavoro creato con il compagno: H to He. I'm turning into a man. Incubo comico vagamente ispirato alla Metamorfosi di Kafka, Sto diventando un nomo (in lingua inglese con sopratitoh) è la bizzarra avventura di una donna, Helen, che dopo una sbronza si risveglia trasformata in uomo. Come reagisce Helen a questo cambiamento? «Dipende. Helen non è più una ragazzina e all'improvviso deve accettare un altro corpo, un altro sesso. - raccontano i due artisti -Pensa che il mondo non accetterà il suo cambiamento e questo le fa paura. Lo spettacolo non riguarda solo il mondo omosessuale, ma tutti quelli che appaiono diversi da ciò che sono dentro». Spesso i vostri monologhi hanno   personaggi   maschili. Questo crea difficoltà maggiori «Il genere sessuale dei personaggi non ha mol ta importanza. Quando vogliamo raccontare una storia io, Claire, divento quella storia. Portiamo in scena essenzialmente l'essere umano, indipendentementedal suo sesso». Nei vostri spettacoli affrontate temi molto forti, come l'identità di genere, usando sempre i toni forti del cabaret. «Se diverti il pubblico, il pubblico ti ascolta anche se parli di qualcosa che non condivide o non capisce. E poi diciamolo: quanti nel mondo reale raccontano i propri drammi con i toni da tragedia che vedi in televisione o in teatro? E' molto più facile che si rida dei propri problemi». Perché, sono più diffuse le opere legate al mondo gay, rispetto a quello lesbico «Anche negli ambienti omosessuali rimane una forma di sessismo. Le donne, poi, spesso fanno l'errore di presentarsi come inferiori e vengono trattate di conseguenza». Teatro Franco Parenti, Milano via Tertulliano angolo via Cadolini 19, da stasera al 22 ottobre, tei. 02.599944.700