Snorki sarai tu!

Intervista ad Alba Parietti


 Scusa? Ti ha chiamato Pippo Baudo? Sì. Ci siamo sentiti ed è un progetto molto interessante di collaborazione. Ma, davvero, voglio che sia lui a comunicarlo. SanRemo? ... Ti ripeto...Un progetto in coll..... ... ok. ok. ok. Ho capito. Passiamo ad altro: Grimilde.... Sono sempre in contatto con ItaliaUno dove mi assicurano che il programma è in palinsesto e che dovrebbe partire l’anno prossimo. Io, comunque fino a gennaio ho un’esclusiva con la Rai... ...dove ti hanno rimessa a fare l’ospite. Cosa curiosa. Prima di Wild west, il reality chiuso dopo la terza puntata, ti lamentavi che non ne potevi più di fare l’ospite. Ora ti si vede ovunque e non ti lamenti più. I tuoi detrattori ne godono....immagino... Cosa vuoi che mi interessi a me di quelli che mi criticano. E’ vero sono tornata a fare l’ospite, ma credimi è una grande soddisfazione quando vedi che l’audience si impenna quando in video appari tu. E poi, per esempio, nell’Arena di Giletti, dove sono praticamente ospite fissa, mi ci trovo molto bene. Mi piace molto Massimo, mi interessano i temi trattati, sono a mio agio.... ...Cosa che non eri molto quando conducevi Wild West... Più che altro è stata un’esperienza che mi ha insegnato a non accettare mai più programmi che non mi assomigliano affatto e dove, per altro, oltre a non avere nessun ruolo autorale e non avevo nemmeno nessun potere decisionale. Considera che io ho 45 anni e 30 di esperienza... Che detta così suona anche un po’ male... (ride). Fammi finire il discorso... Detto questo aggiungo molto umilmente che se avessi preso parte al team autorale e avessi avuto potere decisionale, probabilmente non avrei fatto lo stesso niente di più di ciò che hanno fatto loro. Capito il discorso?
Perfettamente. Il fatto che però la Parietti piaccia al pubblico solo quando fa l’ospite e meno in programmi condotti da lei come te lo spieghi? Non me lo spiego per nulla perché non è vero. Il successo di Galagoal, Serata Mondiale, Macao, Grimilde sono la dimostrazione che quello che dici non è assolutamente vero. E’ vero che alla gente non piace la Parietti quando non è la Parietti... ...O non fa la Parietti... (ride) Non è...credimi. Chi sono i cloni dia Alba? Anni fa avrei detto Simona Ventura. Ma poi si è superata da sola. Ti sembrerà strano ma ora mi viene in mente Alessia Marcuzzi. Alessia Marcuzzi? Sì, perché pur essendo diversa da me nel modi di condurre, ha qualcosa che l’avvicina a me ed è il lato umano che le è proprio, il rispetto per i suoi interlocutori, il fatto che non sia una macchina che conduce ma una donna con un cuore pulsante.... E poi? Anche qui ti meraviglierai della mia risposta. Alessia Fabiani (ex fidanzata del figlio di Alba Parietti, ndr). Alessia è una ragazza intelligentissima, molto sensibile che quando capirà di smetterla di riempirsi di orpelli, di atteggiarsi da bambinetta, e di pensare solo a come avere successo, piacerà molto. Il lato più bello di Alessia è quello che lei continua a tenere nascosto: la sua sensibilità. Fammi i nomi di chi, invece, per fortuna non ha nulla a che vedere con te? Nomi? Da me non avrai nessun nome. Ti posso solo dire che detesto chi combina qualsiasi porcata e poi tira in ballo la religione. Cioè? Mica ho capito.... Che non mi piacciono i colleghi che parlano di religione come se si parlasse di frutta e verdura. Io non sono cattolica ma mi sento profondamente cristiana. Lo stesso odio che tira in ballo continuamente la propria fede con estrema leggerezza. Come chi per esempio? Ancora...Nomi non ne faccio ti ho detto. Cosa guardi in tv? Sono una delle poche persone che conosco che non ama i telefilm, mentre adoro i film. E poi divoro i telegiornali, ne guardo praticamente sei o sette edizioni al giorno, e poi Markette, il più bel programma che c’è in questo momento, Porta a porta, Matrix, Le Iene, Quelli che il calcio, Invasioni Barbariche e.... considera che ho in casa 6 televisioni. Vivo attaccata alla tv... ...E alla feste quando ci vai? Mai. Io sono poco mondana anche se la gente è convinta che bazzichi da un party all’altro. Il problema è che quando passava il mio mese in Sardegna, e uscivo spesso, mi fotografano ovunque. E così la gente si è fatta l’idea che sia sempre in giro.