Snorki sarai tu!

Canzoni - 2° - Fuori di qui/Portati via


Passato - 1991Fuori di qui, Marco MasiniFuori di qui prima che telefoni a sua moglie tutti i mercoledì lavoravi sì ma con le sue voglie fuori di qui lui potrebbe essere tuo padre e tu in macchina lì la tua bocca che si apre e si chiude Va fuori di qui prendi tutti i misteriosi regali tu fai rima con gioia ma sei solo una noia e se ti perdo è il minore dei mali fuori di qui fuori di qui dai retta a me è meglio per te no non sopporto l'idea del tuo corpo da dea frale braccia pelose di un orco ma non è gelosia, tu sei nata già mia io non voglio una donna con l'anima sporca non mi accontento di quel che mi dai non la voglio una donna così se divento violento mi metto nei guai la mia collera cresce pulisci ed esci fuori di qui vai fuori di qui con quel tuo magnifico sedere sembra un cuore e lo sai tu che cuore non hai mentre giochi con le tue giarrettiere fermati lì ferma così resta così resta così no io non faccio a metà con nessuno di te ma ho bisogno di un'ora di pace ho bisogno lo sai di morire se vuoi soffocato spalmando il tuo corpo di baci dimmi di sì che lo vuoi anche tu dimmi il solito crudele sì non ti chiedo lo sai che una volta di più fammi l'ultimo gioco d'amore e dopo fuori di qui e dopo fuori di qui fuori di qui ma ho bisogno lo sai di quest'ora di pace spegni la luce e poi mettiti giù perchè al buio ci amiamo di più io non so dirti addio e ti accetto così io non so dirti addio perchè tu sei già fuori di qui fuori di qui già fuori di qui tu sei già fuori di qui. Presente - 2005Portati via - MinaE mentre brucia lenta questa sigaretta io sto seduta qui, che non ho fretta, ti ascolto, dimmi, tanto è come l'altra volta facciamo pace a letto e non dentro la testa, chiunque ci sentisse in questa discussione direbbe lei cretina ma lui che gran coglione. Oh, quante bugie mi hai detto, dove ti ho trovato, in quale maledetto giorno t'ho incontrato, lo sai che se ti guardo adesso non mi piaci ridammi le mie chiavi, dimentica i miei baci, non voglio più nemmeno toccare le coperte dove ti sei sdraiato, dove ti senti forte. Che cosa c'è da dire, cosa c'è da fare. Siamo due cuori affetti dallo stesso male. Non c'è niente da dire,niente più da fare. Portati via le tue valigie, il tuo sedere tondo, i tuoi caffè. Portati via i fiori finti, la tua faccia, la tua gelosia, vai via, portati lontano da me. Portati via tutto questo amore che non è mai amore. E mentre brucia lenta questa sigaretta sorrido fingo e ti accompagno sulla porta, io nei tuoi occhi leggo Scusa un'altra volta poi la tua schiena si allontana quanto basta così ti vedo andartene su queste scale da questo astratto amore, da questo stesso male, che mi fai. Che cosa c'è da dire cosa c'è da fare. Siamo due cuori affetti dallo stesso male. Non c'è niente da dire, niente più da fare. Portati via le tue valigie, il tuo sedere tondo, i tuoi caffè. Portati via i fiori finti, la tua faccia, la tua gelosia, vai via, portati lontano da me. Portati via tutto questo amore che non è mai amore. portati via portati via vai via portati lontano da me. E mentre brucia lenta questa sigaretta io sto seduta qui non ho frettaRiflessioni:Sia Mina (Portati via i fiori finti, la tua faccia, la tua gelosia, vai via, portati lontano da me) , che Masini (fuori di qui e dopo fuori di qui) in queste canzoni dopo mille ripensamenti; hanno preso una decisione definitiva; hanno cacciato il loro partner e hanno deciso di mettere una piwetra sopra alla loro storia d'amore, sapendo si soffrirci. C'è una differenza però, o al meno c'è in apparenza. Mina caccia il suo uomo per un non meglio identificato motivo (Siamo due cuori affetti dallo stesso male); mentre Masini lo ha perchè ha scoperto che la sua parner non sono lo tradisce, ma lo fa cion una persona molto più vecchia e solo per soldi (Fuori di qui prima che telefoni a sua moglie tutti i mercoledì lavoravi sì ma con le sue voglie). Unìaltro aspetto importante è come Masini e Mina vivono questa loro storia nei confronti con il restpo del mondo e cioè quello che temono che si parlerà e si sparlerà. Mina immagina che pensino male di loro (chiunque ci sentisse in questa discussione direbbe lei cretina ma lui che gran coglione), ma in fonndo credo che poco le importi; Masini è troppo impegnato per l'odio che prova per il "terzo incomodo" per preoccuparsi degli altri (non sopporto l'idea del tuo corpo da dea fra le braccia pelose di un orco ma non è gelosia, tu sei nata già mia io non voglio una donna con l'anima sporca). In fondo, però prevale una tesi; entrambi dicono che non era il caso di continuare quelle storie e che se pure tra sofferenze è meglio interromperne il corso. Masini dice a questo proposito (io non so dirti addio e ti accetto così io non so dirti addio perchè tu sei già fuori di qui), mentre Mina dice (vai via, portati lontano da me. Portati via tutto questo amore che non è mai amore).