Per cercare di sottrarre la tv pubblica all'influenza della politica, il governo di Romano Prodi ha proposto di dividere la Rai in tre società che facciano capo a tre distinti consigli d'amministrazione. Il progetto, illustrato dal ministro delle comunicazioni Paolo Gentiloni, è stato fortemente criticato dai sostenitori di Silvio Berlusconi, capo dell'opposizione e proprietario di Mediaset. Ma se Gentiloni riuscirà a trasformare il suo progetto in legge, sarà riuscito a creare ciò che molti in Italia hanno sempre considerato impossibile: un settore della vita pubblica che non sia pervaso dalle passioni e dalle rivalità politiche.Financial Times, Gran Bretagna [in inglese]
Tre Rai senza politica
Per cercare di sottrarre la tv pubblica all'influenza della politica, il governo di Romano Prodi ha proposto di dividere la Rai in tre società che facciano capo a tre distinti consigli d'amministrazione. Il progetto, illustrato dal ministro delle comunicazioni Paolo Gentiloni, è stato fortemente criticato dai sostenitori di Silvio Berlusconi, capo dell'opposizione e proprietario di Mediaset. Ma se Gentiloni riuscirà a trasformare il suo progetto in legge, sarà riuscito a creare ciò che molti in Italia hanno sempre considerato impossibile: un settore della vita pubblica che non sia pervaso dalle passioni e dalle rivalità politiche.Financial Times, Gran Bretagna [in inglese]