Cinquant'anni fa a Roma veniva istituita l'Unione europea. Il turno di presidenza dell'Unione è tedesco, perciò le celebrazioni dell'anniversario del trattato di Roma si svolgeranno soprattutto a Berlino. Ma l'Italia cerca di sottolineare il suo ruolo nel processo di unificazione: come gesto di cortesia, la cancelliera tedesca AngelaMerkel è arrivata con un viaggio lampo nella capitale italiana per un rapido incontro con il premier Romano Prodi. Entrambi hanno auspicato il rilancio dell'Unione europea. "Non si tratta solo di celebrare il passato, ma di un contribuire alla realizzazione dell'Unione", ha detto Prodi.La Vanguardia, Spagna [in spagnolo - a pagamento]Come cinquant'anni fa la pioggia ha accolto l'incontro tra i Capi di governo che, questa volta, ricordano il primo passo del lungo cammino verso l'Unione europea. Il presidente del Consiglio, Romano Prodi ha incontrato la cancelliera tedesca Angela Merkel ai Musei capitolini. A fare da padrone di casa il sindaco di Roma Walter Veltroni, ma la sorpresa e' stata la presenza di Erich Benvenuto Kusch, giornalista gia' presidente dell'Associazione stampa estera che assistette da corrispondente alla firma degli storici trattati il 25 marzo del 1957. Kusch ha salutato calorosamente il Capo del suo governo Angela Merkel raccontandole come "anche 50 anni fa la firma dei Patti fu accolta dalla pioggia e in quella occasione il presidente Segni gli disse 'sposa bagnata sposa fortunata'". La Merkel ha risposto con un largo sorriso ed ha auspicato che la pioggia continui a portare fortuna all'Europa Unita. Prima dell'inaspettato incontro Romano Prodi, Angela Merkel e Walter Veltroni si sono soffermati a lungo a contemplare la teca che custodisce il voluminoso libro con il testo dei Trattati. La sala degli Orazi e Curiazi dei Musei Capitolini, per celebrare i cinquant'anni della firma, e' stata allestita con cinque schermi al plasma sui quali correvano le immagini di repertorio di quel 25 marzo del 1957, tra le quali spiccavano i volti dei padri dell'Europa unita, Altero Spinelli, Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi.La Repubblica, Italia [in italiano]
Roma rivendica il suo ruolo nella nascita dell'Unione
Cinquant'anni fa a Roma veniva istituita l'Unione europea. Il turno di presidenza dell'Unione è tedesco, perciò le celebrazioni dell'anniversario del trattato di Roma si svolgeranno soprattutto a Berlino. Ma l'Italia cerca di sottolineare il suo ruolo nel processo di unificazione: come gesto di cortesia, la cancelliera tedesca AngelaMerkel è arrivata con un viaggio lampo nella capitale italiana per un rapido incontro con il premier Romano Prodi. Entrambi hanno auspicato il rilancio dell'Unione europea. "Non si tratta solo di celebrare il passato, ma di un contribuire alla realizzazione dell'Unione", ha detto Prodi.La Vanguardia, Spagna [in spagnolo - a pagamento]Come cinquant'anni fa la pioggia ha accolto l'incontro tra i Capi di governo che, questa volta, ricordano il primo passo del lungo cammino verso l'Unione europea. Il presidente del Consiglio, Romano Prodi ha incontrato la cancelliera tedesca Angela Merkel ai Musei capitolini. A fare da padrone di casa il sindaco di Roma Walter Veltroni, ma la sorpresa e' stata la presenza di Erich Benvenuto Kusch, giornalista gia' presidente dell'Associazione stampa estera che assistette da corrispondente alla firma degli storici trattati il 25 marzo del 1957. Kusch ha salutato calorosamente il Capo del suo governo Angela Merkel raccontandole come "anche 50 anni fa la firma dei Patti fu accolta dalla pioggia e in quella occasione il presidente Segni gli disse 'sposa bagnata sposa fortunata'". La Merkel ha risposto con un largo sorriso ed ha auspicato che la pioggia continui a portare fortuna all'Europa Unita. Prima dell'inaspettato incontro Romano Prodi, Angela Merkel e Walter Veltroni si sono soffermati a lungo a contemplare la teca che custodisce il voluminoso libro con il testo dei Trattati. La sala degli Orazi e Curiazi dei Musei Capitolini, per celebrare i cinquant'anni della firma, e' stata allestita con cinque schermi al plasma sui quali correvano le immagini di repertorio di quel 25 marzo del 1957, tra le quali spiccavano i volti dei padri dell'Europa unita, Altero Spinelli, Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi.La Repubblica, Italia [in italiano]