Snorki sarai tu!

Fiorello: Preoccupatevi di chi imbraccia il mitra, non la chitarra


 «II terrorismo è un'altra cosa», dice Emma Sonino, ministro delle politiche comunitarie, laica. Il collega Paolo Ferrero, ministro della Solidarietà sociale, trova «incredibile dare del terrorista a chi fa delle critiche». E così dal governo si levano due voci ed entrambe sono sorprese dai toni usati dall'Osservatore romano, il quotidiano della Santa Sede, che ha dato del terrorista ad Andréa Rivera, critico nei confronti del Papa. «La trovo veramente fuori da quaalunque dato di misura», è la forrmula che usa la Bonino. «Userei i il termine smisurato - ha detto ,a margine di un incontro col prirrwo ministro del Qatar - nel senso chie è senza misura una reazione cui questo tipo: il terrorismo è un'akltra cosa». Quasi opposta al sensso di quanto affermato da Riverta, per il ministro della solidarietà scodale: «l.e critiche - spiega infattti Ferrero a margine di un convegnao sull'immigrazione - sono il salle della democrazia. Mentre pensso che il terrorismo sia il contrariio della democrazia e vada combatttuto fino in fondo. Il diritto di crittica è invece fondamentale per l'essistenza della democrazia. Va difesso e valorizzato sempre contro chiunque si rivolga: il sottoscritto, il Governo, o la Chiesa. È un fattore costitutivo - insiste Ferrero - della democrazia occidentale, ne è il sale e quindi è incredibile quel tipo di accostamento». E per rafforzare il fronte di chi difende il diritto di critica anche se questo tocca l'operato e le parole del Vaticano un gruppo nutrito di parlamentati ha firmato un documento dì poche righe: «Lo spropositato attacco alle parole di Andrea Rivera - si legge nello scritto è molto preoccupante. Non è un paese normale quello in cui diventa un attentato esprimere un'opinione o fare una battuta sulle scelte compiute dalle gerarchle ecclesiastiche. Le minacce e il terrorismo sono una cosa troppo seria per confonderle con le parole, sgradite o irriverenti che siano. '1 orniamo alla Costituzione che tutela la libertà di espressione. E teniamo tutti i nervi a posto». Hanno sottoscritto 29 fra deputate e deputati della sinistra. Al di fuori del Parlamento, arriva a Rivera la solidarietà di chi conosce bene la suscettibilità d'Oltretevere: Fiorello e Marco Baldini, già nel mirino - con la loro trasmissione Viva Radio2 - dlel quotidiano della Santa Sede par la parodia di Padre George, segretario di Papa Ratzinger. Dapprima hanno difeso la libertà di espressione, poi Fiorello ha concluso: «Dobbiamo preoccuparci di chi si presenta con il mitra, non di clii ha una chitarra». Curiosa la difesa dì Rivera da parte di Gianfranco Funari, in studio da Fiorello e Baldini: «Rivera ha copiato le frasi che ho detto io su Odeon per almeno dieci puntate, ma allora nessuno se ne è accorto...».