Una costituzione scritta per la Gran Bretagna. E' questo uno degli obiettivi di Gordon Brown, attuale cancelliere dello Scacchiere e da ieri candidato ufficiale alla successione di Tony Blair alla guida del governo britannico e alla leadership del Partito laburista.Come scrive oggi il quotidiano Guardian, Brown vuole infatti ripristinare la fiducia dei cittadini britannici nella politica, e per far ciò starebbe pensando anche di dare vita a una Convenzione, con la partecipazione di tutti i partiti, che avrà l'incarico "storico" di dare al Paese una Costituzione scritta.La Convenzione dovrà anche conferire nuovi poteri al Parlamento e riequilibrare i poteri tra Whitehall e i governi locali, sul modello della Costituzione Usa del 1787.
Gordon Brown vuole una costituzione scritta
Una costituzione scritta per la Gran Bretagna. E' questo uno degli obiettivi di Gordon Brown, attuale cancelliere dello Scacchiere e da ieri candidato ufficiale alla successione di Tony Blair alla guida del governo britannico e alla leadership del Partito laburista.Come scrive oggi il quotidiano Guardian, Brown vuole infatti ripristinare la fiducia dei cittadini britannici nella politica, e per far ciò starebbe pensando anche di dare vita a una Convenzione, con la partecipazione di tutti i partiti, che avrà l'incarico "storico" di dare al Paese una Costituzione scritta.La Convenzione dovrà anche conferire nuovi poteri al Parlamento e riequilibrare i poteri tra Whitehall e i governi locali, sul modello della Costituzione Usa del 1787.