Snorki sarai tu!

La Francia con Sarkozy


"E' la morte del Fn" per il direttore di Le Monde, Jean Marie Colombani. Ma non è stato un successo neppure per il 'Mo-dem' di François Bayrou, che in questo primo turno delle elezioni legislative francesi ha ottenuto il 7%, ben lontano da quel 18,57% registrato poco più di un mese fa alle presidenziali.
Il conto dei deputati eletti al primo turno delle elezioni francesi di ieri, invece, conferma il trionfo del nuovo presidente Nicolas Sarkozy. Dei 110 deputati eletti, ben 98 appartengono al suo partito, l'Ump. Fra questi anche il primo ministro Francois Fillon e il ministro dell'Economia Jean Louis Borloo. "Una nuova Francia prende forma", titola Le Figaro, che sottolinea come l'Ump, abbia "ricevuto un chiaro mandato a fare quanto promesso...La Francia vuole cambiare e vuole farlo in fretta".   Uno solo il candidato socialista che ce l'ha fatta al primo turno, Michel Lefait del Pas-de-Calais.  Preoccupata Liberation:  "Sarkozy è a un passo dal vincere tutto. Se la prossima domenica gli elettori confermeranno la chiara scelta di ieri, il presidente avrà nelle sue mani tutti i poteri della Repubblica". Il voto è stato segnato da un forte astensionismo (39,5% di partecipazione al voto), in contrasto con l'alta affluenza alle urne delle presidenziali.  L'Ump ha ottenuto il 43,25%, a cui si aggiunge il 2,2% degli alleati del Nuovo Centro. Ai socialisti va il 28,5%, con un risultato leggermente migliore rispetto a quello raggiunto da Segolene Royal al primo turno delle presidenziali (25,9%) e più o meno pari alle legislative del del 2002. Risultato amaro per il nuovo Movimento democratico di Francois Bayrou, che ha ottenuto solo il 7%, e non riesce quindi a radicare in un partito il buon risultato delle presidenziali, dove era arrivato terzo. All'estrema destra, il Fronte Nazionale di Jean Marie Le Pen raccoglie appena il 4,5%.