Cuba e Bielorussia sono fuori dalla lista nera dei paesi da tenere sotto speciale sorveglianza per i diritti umani. La decisione è arrivata ieri in tarda serata dal Consiglio delle Nazioni Unite di Ginevra. Il regime di Fidel Castro esce cosi' dalla black list dei paesi sui quali il nuovo organo dell'Onu deve vigiliare. A Cuba sono ancora rinchiusi in carcere una sessantina di attivisti e giornalisti arrestati per aver rivendicato il diritto del popolo cubano alla libera espressione e ad altri diritti umani. Fuori dall'elenco anche la Bielorussia di Lukashenko che, secondo i rapporti Onu e organizzazioni non governative, non ha mai brillato in fatto di diritti umani e libertà. Nella lista Onu restano inseriti invece stati come la Corea del Nord, la Cambogia e il Sudan, oltre ai territori palestinesi.
Diritti umani: Cuba e Bielorussia fuori dalla black list
Cuba e Bielorussia sono fuori dalla lista nera dei paesi da tenere sotto speciale sorveglianza per i diritti umani. La decisione è arrivata ieri in tarda serata dal Consiglio delle Nazioni Unite di Ginevra. Il regime di Fidel Castro esce cosi' dalla black list dei paesi sui quali il nuovo organo dell'Onu deve vigiliare. A Cuba sono ancora rinchiusi in carcere una sessantina di attivisti e giornalisti arrestati per aver rivendicato il diritto del popolo cubano alla libera espressione e ad altri diritti umani. Fuori dall'elenco anche la Bielorussia di Lukashenko che, secondo i rapporti Onu e organizzazioni non governative, non ha mai brillato in fatto di diritti umani e libertà. Nella lista Onu restano inseriti invece stati come la Corea del Nord, la Cambogia e il Sudan, oltre ai territori palestinesi.