Non potendo essere.per ovvi motivi, una località sciistica, sono convinto che "Limonte", nuovo tormentone dell'estate (sul genere di "Vamos a la playa" di tanti anni fa), potrebbe diventare l'efficace nome d'una caramella (col buco, magari' ma perche il cavaliere del lavoro Flavio Repetto nona pensa?) o meglio ancorad'una bibita analcolica che potrebbe essere distribuita liscia ai bambini, oppure servita con aggiunta di superalcolici come cocktail alla moda Si potrebbe organizzare delle gare di sommelhers per incrementare il turismo chi inventerà un "Bresso split" con gin e lime o un "Burlandinho" con rum e pinha colada Certo questa è l'estate dei neologismi nei quali, chissà perché, la sinistra italiana, taiantolata dalla cultura occidental-décadente della comumcazioneshow a tutti i costi, sembla perdersi È un po' come la vicendadel"tesoietto", altro orribile motto a nessuno e venuto in mente— troppo ignoranti giornalisti e politici — che è il titolo dell'opera pimcipale di Biunetto Latini, maestro di Dante ma schiaffato dall'implacabile allievo all' inferno tra i sodomiti si poteva, Sircana non ci ha pensato, fame un'esca per il "gay pride" Ma toiniamo al nostro Limonte Le implicazioni che suggerisce ci sembrano infinite Leggiamo sul nostro giornale che Novi Ligure avanza, a buon diritto, pretese di capitale, per superare la rivalità Torino-Genova Potrebbe diventare una sorta di "distietto federale" se non proprio come Washington, almeno come Canberra. È chiaro che, nella prospettiva, dovrà essere ndisegnata urbanisticamente da mani sapienti, dopo che sarà risolto il conflitto ti a Piano e Calatrava Ci sarebbe anche la possibilità di realizzareungrandemoiiumentoa Fausto Coppi che ha abitato sia a Novi, sia a Sestri Ponente, oltie che un secondo monumento a Vittorio Valletta che era nato a Sampierdarena Poi bisognerebbe mettere da parte tuttnmega-progettidicomunicazione, le grandi opere irrisolte La chiave del fut uro sarà certamente la rete dei canali navigabili dalla Dora a Genova con un sistema di chiuse come pei il canale di Panama per superare l'ostico Appeiinino Ecco l'idea per i prossimi due secoli, Verdi permettendo.
Limonte, dinosauro bifronte
Non potendo essere.per ovvi motivi, una località sciistica, sono convinto che "Limonte", nuovo tormentone dell'estate (sul genere di "Vamos a la playa" di tanti anni fa), potrebbe diventare l'efficace nome d'una caramella (col buco, magari' ma perche il cavaliere del lavoro Flavio Repetto nona pensa?) o meglio ancorad'una bibita analcolica che potrebbe essere distribuita liscia ai bambini, oppure servita con aggiunta di superalcolici come cocktail alla moda Si potrebbe organizzare delle gare di sommelhers per incrementare il turismo chi inventerà un "Bresso split" con gin e lime o un "Burlandinho" con rum e pinha colada Certo questa è l'estate dei neologismi nei quali, chissà perché, la sinistra italiana, taiantolata dalla cultura occidental-décadente della comumcazioneshow a tutti i costi, sembla perdersi È un po' come la vicendadel"tesoietto", altro orribile motto a nessuno e venuto in mente— troppo ignoranti giornalisti e politici — che è il titolo dell'opera pimcipale di Biunetto Latini, maestro di Dante ma schiaffato dall'implacabile allievo all' inferno tra i sodomiti si poteva, Sircana non ci ha pensato, fame un'esca per il "gay pride" Ma toiniamo al nostro Limonte Le implicazioni che suggerisce ci sembrano infinite Leggiamo sul nostro giornale che Novi Ligure avanza, a buon diritto, pretese di capitale, per superare la rivalità Torino-Genova Potrebbe diventare una sorta di "distietto federale" se non proprio come Washington, almeno come Canberra. È chiaro che, nella prospettiva, dovrà essere ndisegnata urbanisticamente da mani sapienti, dopo che sarà risolto il conflitto ti a Piano e Calatrava Ci sarebbe anche la possibilità di realizzareungrandemoiiumentoa Fausto Coppi che ha abitato sia a Novi, sia a Sestri Ponente, oltie che un secondo monumento a Vittorio Valletta che era nato a Sampierdarena Poi bisognerebbe mettere da parte tuttnmega-progettidicomunicazione, le grandi opere irrisolte La chiave del fut uro sarà certamente la rete dei canali navigabili dalla Dora a Genova con un sistema di chiuse come pei il canale di Panama per superare l'ostico Appeiinino Ecco l'idea per i prossimi due secoli, Verdi permettendo.