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Oggi due minuti di silenzio in tutta l'Unione Europea alle ore 13:00. Ad una settimana dagli attentati, l'Europa si e' stretta nel silenzio. Anche il Papa in preghiera. A Londra processione senza fine nei luoghi delle stragi. Centinaia di migliaia di persone, forse milioni, sono scesi per strada oggi a Londra, alle 12:00 in punto ora locale, per ricordare in silenzio le vittime della bombe del 7 luglio e "sfidare il terrorismo". Il traffico si è fermato, si sono bloccati autobus e taxi e la città, di solito rumorosa e convulsa, è piombata in un silenzio e in un'immobilità irreali per 120 secondi. PISANU CONTRARIO A SOSPENSIONE ACCORDI DI SCHENGEN"In Italia no". Così il ministro dell' Interno Giuseppe Pisanu ha risposto alla domanda se c'é in programma una sospensione degli accordi di Schengen sulla liberalizzazione dei controlli alle frontiere, in conseguenza degli ultimi attacchi terroristici. Alla domanda se questo potrà avvenire in Francia, Pisanu ha risposto:"Se la decideranno è nella loro autonoma facoltà e se lo faranno ovviamente noi asseconderemo questa decisione per la parte che ci compete. Credo - ha aggiunto il ministro - che se i francesi lo decidono abbiano le loro buone ragioni e le rispetto. In Italia non è necessario, ma i controlli alle vecchie frontiere li rafforzeremo senz'altro". SCOTLAND YARD CERCA DUE TERRORISTI, MENTE E ARTIFICIEREUn sesto uomo, un egiziano di nome Magdi El Nashar, di 33 anni, laureato in chimica, scomparso di recente dalla sua abitazione di Leeds, nel West Yorkshire, 300 km a nord di Londra, è attivamente ricercato da Scotland Yard. E' quanto riferisce stamani l'agenzia di stampa britannica PA. Nel bagno del suo appartamento sarebbe stata trovata un'enorme quantità di esplosivo. L'uomo ha lasciato la Gran Bretagna prima degli attentati terroristici del 7 luglio, passando la sua abitazione - sospettano gli inquirenti - alla banda degli attentatori suicidi o al "quinto uomo" (il sospettato pianificatore delle stragi), che ne avrebbero fatto la base logistica. Quanto al 'quinto uomo', la polizia britannica - secondo quanto riferiscono alcuni mass media oggi - ne ha ormai tracciato l'identità, pur senza diffonderne il nome: è un altro cittadino britannico di origine pachistana, di una trentina di anni. Scotland Yard ritiene che sia l'artificiere o la 'mente' dell'attacco terroristico. E' stato già coinvolto in precedenti inchieste terroristiche ed ha legami con seguaci di al Qaida in America. Ha lasciato la Gran Bretagna alcuni giorni prima delle bombe del 7 luglio. La polizia ha perquisito stanotte un'altra abitazione nei sobborghi di Leeds, città del West Yorshire a 300 chilometri a nord di Londra. L'operazione è avvenuta nel sobborgo di Aylesbury. A quanto riferisce l'agenzia britannica Pa, nessun arresto è stato effettuato ma è stata rinvenuta una considerevole quantità di esplosivo.La polizia britannica ha smentito ancora una volta la circostanza, riportata in precedenza da Sky News, che nell'operazione antiterrorismo che ha coinvolto la zona a nord ovest di Londra, sia stato compiuto un arresto. Un portavoce del Metropolitan Police Service, che ha coordinato le perquisizioni e le varie operazioni, ha aggiunto che "agenti dei reparti antiterrorismo, appoggiati da ufficiali della Thames Valley Police, hanno lanciato una caccia all'uomo nella sera di mercoledì nel Buckinghamshire, in relazione agli attentati del 7 luglio. Non vi è stato alcun arresto". Secondo quanto scrive il The Times gli inquirenti sono alla ricerca di altri componenti della cellula responsabile della strage. Un primo personaggio sarebbe stato scoperto grazie alle telecamere della video sorveglianza alla stazione di Luton ove i presunti terroristi si sarebbero ritrovati la mattina del 7. Le forze dell'ordine temono che quest'uomo possa essere il quinto attentatore ancora in libertà. Altre due persone sarebbero ricercate per aver fornito supporto logistico a coloro che trasportavano le bombe. Scotland Yard spera infine di trovare traccia di un universitario egiziano, della facoltà di chimica di Leeds, il cui appartamento è stato perquisito martedì e nel quale sarebbe stato trovato dell'esplosivo. LONDRA: ORE 12; TUTTA LA CITTA' PER STRADA, IN SILENZIO Come ad un segnale convenuto, centinaia di migliaia di persone, forse milioni, sono scesi per strada oggi a Londra, alle 12:00 in punto ora locale, per ricordare in silenzio le vittime della bombe del 7 luglio e "sfidare il terrorismo". Il traffico si è fermato, si sono bloccati autobus e taxi e la città, di solito rumorosa e convulsa, è piombata in un silenzio e in un'immobilità irreali per 120 secondi. La regina Elisabetta II ha osservato i due minuti di silenzio a Buckingham Palace, Tony Blair al numero 10 di Downing Street; a Trafalgar Square, sotto la colonna dell'ammiraglio Orazio Nelson, si è riunita una grande folla, insieme al sindaco della città Ken Livingstone e all'ex rock star sir Bob Geldof, il promotore dei mega concerti Live 8 contro la povertà in Africa. Allo scadere dei due minuti, così come era arrivato per la strada, il popolo dei londinesi è rientrato nei propri luoghi di lavoro ed ha ripreso le attività di tutti i giorni. UNA SETTIMANA FA LE BOMBE, LA CITTA' RICORDA LE VITTIME Una settimana fa Londra veniva sconvolta e devastata dalle bombe sui treni della metropolitana e dell'autobus numero 30, ed oggi, proprio negli stessi minuti in cui esplodevano gli ordigni, una processione ininterrotta di londinesi ha deposto fiori e si è soffermata in raccoglimento nei quattro luoghi delle stragi, a Aldgate Station, a Edgware Road, a King's Cross e a Tavistock Square. Pendolari, studenti, impiegati della City, commesse dei grandi magazzini hanno reso il loro omaggio alle vittime del terrorismo. "Penso che ciascuno di noi conosca qualcuno che in un modo o nell'altro è rimasto coinvolto nei fatti di quella mattina", ha commentato Carol Smith, 33 anni, funzionaria di una banca sullo Strand, la grande strada che da Trafalgar Square arriva alla City, fermatasi a pregare ai limiti dell'incrocio dove è saltato in aria l'autobus a due piani rosso. A mezzogiorno tutta Londra si fermerà per due minuti di silenzio in omaggio alle vittime.http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200507141400206197/200507141400206197.html