Snorki sarai tu!

Pardo d'oro 2007


Il Pardo d'oro è andato al giapponese Ai no Yokan (The Rebirth) realizzato da Masahiro Kobayashi. La giuria del concorso internazionale composta da Walter Carvalho (regista rasiliano) Saverio Costanzo (regista) Irène jacob (attrice), Jia Zhang-Ke (regista cinese), Romuald Karmakar (regista tedesco) e Bruno Todeschini (attore), hanno deciso all'unanimità di premiare uno dei film più tristi e carichi di dolore di questa 60esima edizione. Un film che racconta il dramma di un uomo e una donna che nella loro solitudine vivono rispettivamente un dolore atroce: lei la vergogna di una figlia che ha ucciso una compagna di classe, lui il dolore per la morte della figlia uccisa. Un film coraggioso, realizzato quasi tutto senza dialoghi.Un premio quasi dovuto a Masahiro Kobayashi, dopo che nel 2003 si era visto scippare il Pardo d'oro con Amazing Story, un'altra storia di solitudine. A Kobayashi va dunque un premio di 90.000 franchi, premio che dividerà con il produttore del film.La giuria ha assegnato un Premio speciale (il premio dei Comuni di Ascona e di Losone di 30.000 franchi) a Memories, film coreano realizzato da tre registi Pedro Costa, Harun Farocki ed Eugène Green. Un film - come ha spiegato la giuria - che meglio interpreta lo spirito della comunicazione tra popoli e culture.Il premio per la migliore regia è andato invece al francese Philippe Ramos, regista di Capitaine Achab.Per quanto riguarda invece il premio per il migliore attore, si registra un ex aequo che unisce un leone della cinematografia a un giovane attore alle prime armi: la giuria ha infatti assegnato un meritatissimo premio a Michel Piccoli, per Sous les toits de Paris, e a Michele Venitucci, interprete principale del film del ticinese Fulvio Bernasconi, Fuori dalle corde.La migliore interpretazione femminile è stata - secondo la giuria - la bella e brava Roser Aguilar, davvero intensa in "Lo mejor de mi". Infine una menzione speciale è andata anche al direttore della fotografia del film Boys of tomorrow, Cho Sang-yoon.