«Dopo Harry Potter voglio un ruolo gay» Radcliffe: mi piacerebbe fare «Another Country» All'indomani dell'«outing» della Rowling su Silente LONDRA — Negli stessi giorni in cui J.K. Rowling, creatrice di Harry Potter, ha rivelato il segreto dell'ultimo suo libro, e cioè che «il preside Silente è gay», il suo allievo mago, o meglio il suo interprete Daniel Radcliffe, annuncia di voler interpretare al cinema il ruolo di uno studente gay. Nientemeno che in uno dei film più amati in Gran Bretagna, Another Country, La scelta, storia di un gruppo di amici in un prestigioso collegio nell'Inghilterra anni 30 realizzato nel 1984 da Marek Kanievska.Insomma, a soli 18 anni, Daniel può fare ciò che vuole, ha il mondo ai suoi piedi, il mondo cinematografico si intende, ma pur sempre una sfera enorme su cui dettare legge.E così, non pago della magia di Hogwarts e del debutto in teatro con Equus di Shaffer, e confessando «di essere in un'età in cui sesso e sessualità non sono mai lontani dai suoi pensieri» ambisce ora a rilevare il ruolo reso famoso al cinema e a teatro da Rupert Everett.È quello di Guy Bennett, studente anticonformista apertamente gay che in seguito a varie umiliazioni legate al suo orientamento sessuale, e deluso dalla rigidità di un sistema al quale non gli sembra di appartenere, diventa una spia del Kgb. La trama, a grandi linee, è basata sulla vita di Guy Burgess, forse il doppiogiochista più celebre della storia inglese, uno dei componenti, assieme a Kim Philby, Anthony Blunt, Donald Maclean e John Cairncross, del gruppo dei magnifici cinque di Cambridge.Ad attirare il giovane Daniel è «l'intensità della parte» nonché la possibilità di misurarsi con un ruolo già famoso e quindi, di per sé, complicato. Gay o no poco importa. Tanto è vero che dichiara: «Francamente l'idea di interpretare un personaggio gay solamente perché è gay non mi interessa. Ma se il copione è bello e il personaggio interessante, allora mi va benissimo. Ho diciotto anni, le parti che mi vengono offerte sono di miei coetanei, e questa è l'età in cui si scopre la propria sessualità, in cui si fanno esperimenti».Lo sa bene l'incarnazione adolescente di Harry Potter, di certo sul piano professionale: oltre a mostrarsi nudo sul palcoscenico del Gielgud Theatre nella parte di uno squilibrato con il pallino dei cavalli, si è infatti concesso la prima scena di sesso eterosessuale nel film australiano December Boys.«Non avevo esperienza — ha raccontato —. Grazie al cielo la mia "amata" sì. Non è stato difficile, affatto». Neanche un po'? «Beh, l'avete vista, no? È davvero bellissima» ha detto della partner cinematografica Teresa Palmer. Un complimento ma anche un accenno al fatto che lui gay non è.Ciò non toglie che, dopo l'innocenza del mondo potteriano, Daniel Radcliffe stia diventando velocemente un'icona per la comunità omosessuale. La foto scattata per la locandina di Equus, che in Inghilterra era stata censurata e lo aveva mostrato nudo solo sino al bacino, gira liberamente su diversi siti gay. Il fatto che l'attore nel nuovo anno abbia intenzione di rispolverare il ruolo teatrale per il pubblico statunitense, con la sua prima comparsa a Broadway, sicuramente incrementerà la sua fama.
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«Dopo Harry Potter voglio un ruolo gay» Radcliffe: mi piacerebbe fare «Another Country» All'indomani dell'«outing» della Rowling su Silente LONDRA — Negli stessi giorni in cui J.K. Rowling, creatrice di Harry Potter, ha rivelato il segreto dell'ultimo suo libro, e cioè che «il preside Silente è gay», il suo allievo mago, o meglio il suo interprete Daniel Radcliffe, annuncia di voler interpretare al cinema il ruolo di uno studente gay. Nientemeno che in uno dei film più amati in Gran Bretagna, Another Country, La scelta, storia di un gruppo di amici in un prestigioso collegio nell'Inghilterra anni 30 realizzato nel 1984 da Marek Kanievska.Insomma, a soli 18 anni, Daniel può fare ciò che vuole, ha il mondo ai suoi piedi, il mondo cinematografico si intende, ma pur sempre una sfera enorme su cui dettare legge.E così, non pago della magia di Hogwarts e del debutto in teatro con Equus di Shaffer, e confessando «di essere in un'età in cui sesso e sessualità non sono mai lontani dai suoi pensieri» ambisce ora a rilevare il ruolo reso famoso al cinema e a teatro da Rupert Everett.È quello di Guy Bennett, studente anticonformista apertamente gay che in seguito a varie umiliazioni legate al suo orientamento sessuale, e deluso dalla rigidità di un sistema al quale non gli sembra di appartenere, diventa una spia del Kgb. La trama, a grandi linee, è basata sulla vita di Guy Burgess, forse il doppiogiochista più celebre della storia inglese, uno dei componenti, assieme a Kim Philby, Anthony Blunt, Donald Maclean e John Cairncross, del gruppo dei magnifici cinque di Cambridge.Ad attirare il giovane Daniel è «l'intensità della parte» nonché la possibilità di misurarsi con un ruolo già famoso e quindi, di per sé, complicato. Gay o no poco importa. Tanto è vero che dichiara: «Francamente l'idea di interpretare un personaggio gay solamente perché è gay non mi interessa. Ma se il copione è bello e il personaggio interessante, allora mi va benissimo. Ho diciotto anni, le parti che mi vengono offerte sono di miei coetanei, e questa è l'età in cui si scopre la propria sessualità, in cui si fanno esperimenti».Lo sa bene l'incarnazione adolescente di Harry Potter, di certo sul piano professionale: oltre a mostrarsi nudo sul palcoscenico del Gielgud Theatre nella parte di uno squilibrato con il pallino dei cavalli, si è infatti concesso la prima scena di sesso eterosessuale nel film australiano December Boys.«Non avevo esperienza — ha raccontato —. Grazie al cielo la mia "amata" sì. Non è stato difficile, affatto». Neanche un po'? «Beh, l'avete vista, no? È davvero bellissima» ha detto della partner cinematografica Teresa Palmer. Un complimento ma anche un accenno al fatto che lui gay non è.Ciò non toglie che, dopo l'innocenza del mondo potteriano, Daniel Radcliffe stia diventando velocemente un'icona per la comunità omosessuale. La foto scattata per la locandina di Equus, che in Inghilterra era stata censurata e lo aveva mostrato nudo solo sino al bacino, gira liberamente su diversi siti gay. Il fatto che l'attore nel nuovo anno abbia intenzione di rispolverare il ruolo teatrale per il pubblico statunitense, con la sua prima comparsa a Broadway, sicuramente incrementerà la sua fama.