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Polemiche gratuite - 26 - "Per la Rai sogno Biagi e Santoro ma l'emergenza sono calcio e quiz"Il presidente Petruccioli annuncia i temi al centro del cda del 25 agosto e ribadisce le accuse a Cattaneo per l'addio di Bonolis: "Si poteva trattenere""Per la Rai sogno Biagi e Santoro ma l'emergenza sono calcio e quiz"Ancora da verificare la possibilità di allestire un 90° minuto grazie al diritto di cronaca. "Senza diritti si è aperto un buco, sui programmi sportivi ritardo preoccupante"ROMA - Tra i progetti futuri c'è l'auspicato ritorno in video di Enzo Biagi e Michele Santoro, ma nell'immediato è di calcio e di quiz che si deve preoccupare con urgenza la Rai. Lo ha chiarito il presidente della televisione di Stato Claudio Petruccioli, precisando che l'occasione sarà il prossimo consiglio di amministrazione convocato per giovedì 25 agosto. Sullo sport, ha ammesso oggi Petruccioli nel corso di un'intervista a Radio24, l'azienda è "in ritardo preoccupante", mentre sulla conduzione di "Affari Tuoi" c'è un forte rammarico in quanto Paolo Bonolis poteva essere trattenuto in Rai. "La perdita dei diritti della serie A (vinti all'asta da Mediaset, ndr) - ha spiegato Petruccioli - evidentemente ha aperto buchi che devono essere colmati in modo soddisfacente. Non credo che, nelle nuove condizioni, la messa a punto dei programmi sportivi possa essere facile e rapida: credo che ci si avvicinerà progressivamente a una risposta soddisfacente". Tra le "incognite" che pesano sulla definizione della nuova offerta sportiva secondo Petruccioli, "c'è la questione del diritto di cronaca, ancora non risolta: disporre di 90 secondi di immagini, cioè i gol, a partire dalle 18, o non disporne, fa una bella differenza". Potendo usufruire del diritto di cronaca, ha ribadito il presidente della Rai, "nel corso del pomeriggio di Raiuno si potrebbe tentate di mettere in piedi un tg sportivo di 10-15 minuti, dedicato ai risultati del calcio. Che si possa chiamarlo 'Novantesimo minuto' è possibile, ma sarebbe una cosa diversa, tanto che bisognerebbe chiedersi l'opportunità di usare questo titolo". La questione, ha ricordato Petruccioli, riguarda "aspetti legali: giovedì la riunione del cda si occuperà anche di questo, vedremo". Quanto alla conduzione di Affari Tuoi, Petruccioli ha negato che dietro al "balletto" dei nomi tra Fabio Fazio, Teo Teocoli e Pupo ci possano essere state motivazioni politiche, ammettendo però che "si è perso tempo". Ma tutta la vicenda poteva andare diversamente se Bonolis, come era possibile, fosse stato trattenuto. "Nell'esercizio finanziario trascorso - ha spiegato - le cose non sono andate male per la Rai. L'azionista Tesoro ha avuto 70 milioni di euro di utili e quindi Bonolis si poteva tenere". Un grave sbaglio che Petruccioli addebita interamente all'ex direttore generale Flavio Cattaneo: "In quel momento era lui che decideva, il vecchio consiglio non c'era più, il nuovo non si era ancora insediato". Nell'intervista Petruccioli ha poi affrontato la questione del ritorno sui teleschermi Rai di Enzo Biagi e Michele Santoro. "Vedremo - ha commentato - Con Santoro, come del resto anche con Biagi, avrò un colloquio nei primi giorni di settembre per sentire le loro valutazioni, i loro propositi e anche le loro idee. Santoro deve tornare a essere uno dei pilastri dell'approfondimento informativo della Rai e, del resto la sentenza in suo favore è chiara. Biagi è in una situazione diversa, gli chiederemo cosa si sente di fare". Altro problema sul tappeto è infine, secondo il presidente della Rai, la presunta incompatibilità del direttore generale Alfredo Meocci, passato dall'Authority per le Telecomunicazioni al vertice di viale Mazzini. Meocci, ha ricordato Petruccioli, è "nei pieni poteri", ma tra i "primissimi compiti c'è ora quello di individuare le procedure e gli interlocutori per chiarire definitivamente la questione della presunta incompatibilità". http://zonavenerdi.splinder.com/post/5507874#comment