Snorki sarai tu!

L'Italia espelle i cittadini comunitari per ragioni di sicurezza.


Viveva in questo campo nomadi il ragazzo di ventiquattroanni arrestato martedi sera con l'accusa di aver seviziato, alla periferia di Roma, una donna italiana. Un episodio che peserà su statistiche già eloquenti: il 15% tra tutti i denunciati per omicidio, in Italia, sarebbe di nazionalità rumena. Il governo ha deciso ieri di autorizzare, con un decreto urgente, l'espulsione di cittadini comunitari per ragioni di sicurezza. In serata, inoltre, sono attesi nella capitale 3 poliziotti inviati da Bucarest per collaborare all'inchiesta. "Non agiamo sulla spinta dello choc e dell'emozione - ha detto il Premier Romano Prodi - Noi siamo determinati ad assicurare ai nostri cittadini un livello di sicurezza alto e giusto". Un'inchiesta partita grazie alla denuncia di una donna rumena che ha visto il ragazzo trascinare per strada il corpo della vittima priva di sensi. La donna aggredita è ancora in coma.