Musharraf promette elezioni entro gennaio

Elezioni politiche entro il 9 gennaio prossimo. Le ha promesse il presidente pakistano, il generale Pervez Musharraf. Il capo dello stato, la cui recente rielezione è sub judice alla Corte suprema, si è detto pronto a lasciare l'esercito prima del giuramento, ma solo se verrà archiviato il procedimento che lo riguarda.Tuttavia Musharraf non ha detto quando verrà revocata la legge marziale, imposta al paese con un golpe bianco lo scorso 3 novembre. "Queste norme rendono più effettive la legge e l'ordine" ha detto il generale, "e aiutano a combattere il terrorismo. Per la loro sospensione non posso pero dare una data".Le pressioni sul presidente pakistano per un rapido ritorno alla normalità - pressioni provenienti soprattutto da parte degli Stati Uniti -hanno sortito i primi effetti.Anche Benazir Bhutto, leader del partito d'opposizione e protagonista di una serrata battaglia per la democrazia ha giudicato positivamente l'annuncio di Musharraf, al quale ha anche rinnovato la richiesta di sospendere la legge marziale.La Bhutto, che si trova a Lahore, ha annunciato per martedi un raduno dei suoi sostenitori, che minacciano di marciare sulla capitale.