Il presidente della Lega Calcio Galliani, nonché dirigente del Milan,nonché amico del cuore del presidente del consiglio e del proprietario di Mediaset, ha deciso di denunciare la Rai e la trasmissione Quelli che il calcio per aver osato dare in tempo reale (e senza immagini.. )i risultati delle partite di calcio.La vicenda di per sé grottesca,per usare un eufemismo, rappresenta in modo simbolico quella vera e propria orgia del conflitto d'interessi che ha caratterizzato la gestione dei diritti sportivi e che è ormai diventata una metastasi istituzionale ed industriale. Simona Ventura, Gene Gnocchi, tutti i loro collaboratori,l'intera testata sportiva sono in realtà finiti sotto tiro, per avere solo tentato, con professionalità, di non farsi travolgere e per non aver voluto spontaneamente cedere nuovi ascolti e nuovi introiti pubblicitari al concorrente .Galliani e la Lega, con raro sprezzo del ridicolo e scarso senso della misura, hanno annunciato ricorso ai tribunali per far rispettare quella che sempre più appare la legalità del conflitto d'interessi. Siamo certi che in Italia esistano invece ancora dei giudici e delle autorità di garanzia che vorranno, più semplicemente, far rispettare i diritti, e non solo quelli della Rai, ma di tutte quelle aziende, grandi e piccole, che hanno il solo torto di non essere di proprietà del Presidente del Consiglio.In ogni caso, in occasione della prima seduta della commissione parlamentare di vigilanza verròà chiesto alla Rai di consegnare alla commissione medesima, tutte le documentazioni relative alla vicenda asta per i diritti calcistici e, sempre su questa materia sarà interpellata anche l'autorità di garanzia per le comunicazioni, per sapere quali siano gli avvenimenti d'interesse internazionale e nazionale per i quali l'autorità intende garantire ai cittadini la possibilità di un godimento pieno e gratuito.http://www.articolo21.info/notizia.php?id=2408
Cambio Canale - 13°- Quelli che ... il ridicolo (R2)
Il presidente della Lega Calcio Galliani, nonché dirigente del Milan,nonché amico del cuore del presidente del consiglio e del proprietario di Mediaset, ha deciso di denunciare la Rai e la trasmissione Quelli che il calcio per aver osato dare in tempo reale (e senza immagini.. )i risultati delle partite di calcio.La vicenda di per sé grottesca,per usare un eufemismo, rappresenta in modo simbolico quella vera e propria orgia del conflitto d'interessi che ha caratterizzato la gestione dei diritti sportivi e che è ormai diventata una metastasi istituzionale ed industriale. Simona Ventura, Gene Gnocchi, tutti i loro collaboratori,l'intera testata sportiva sono in realtà finiti sotto tiro, per avere solo tentato, con professionalità, di non farsi travolgere e per non aver voluto spontaneamente cedere nuovi ascolti e nuovi introiti pubblicitari al concorrente .Galliani e la Lega, con raro sprezzo del ridicolo e scarso senso della misura, hanno annunciato ricorso ai tribunali per far rispettare quella che sempre più appare la legalità del conflitto d'interessi. Siamo certi che in Italia esistano invece ancora dei giudici e delle autorità di garanzia che vorranno, più semplicemente, far rispettare i diritti, e non solo quelli della Rai, ma di tutte quelle aziende, grandi e piccole, che hanno il solo torto di non essere di proprietà del Presidente del Consiglio.In ogni caso, in occasione della prima seduta della commissione parlamentare di vigilanza verròà chiesto alla Rai di consegnare alla commissione medesima, tutte le documentazioni relative alla vicenda asta per i diritti calcistici e, sempre su questa materia sarà interpellata anche l'autorità di garanzia per le comunicazioni, per sapere quali siano gli avvenimenti d'interesse internazionale e nazionale per i quali l'autorità intende garantire ai cittadini la possibilità di un godimento pieno e gratuito.http://www.articolo21.info/notizia.php?id=2408