Snorki sarai tu!

Nel centrosinistra sfida a tre. I socialisti ci saranno


Veltroni conferma la scelta del Partito democratico di presentarsi da solo alle prossime elezioni e chiude definitivamente la porta a una coalizione con la Cosa rossa. Il Partito socialista ribadisce la decisione di presentarsi alle urne con le proprie liste e il proprio simbolo. "Avremmo accettato volentieri un confronto - afferma Enrico Boselli - sulla base di un programma di governo con una chiara e netta impronta riformista. Saremmo stati pronti a discuterne con Veltroni se avesse voluto farlo mentre non ci ha mai interessato l’ipotesi di essere assorbiti nelle liste lettorali del Partito democratico". "Nel centro sinistra la sfida è a tre, fra Partito democratico Sinistra Arcobaleno e Partito socialista". Aggiunge Gavino Angius. "Ma il Pd si rende conto di ciò che pretende dal Partito socialista? Ci si chiede, praticamente di annullarci, all'esclusivo fine di far risultare il Pd il primo partito italiano. Ma ciò, viste le scelte di forza Italia e Alleanza nazionale, comunque non accadrà. Il mancato raggiungimento di un accordo con il Pd, trasformerebbe la campagna elettorale contro la Cdl in una lotta interna alle forze del centro sinistra. La divisione dei riformisti - conclude Angius - è un qualcosa di cui davvero l'Italia non sentiva il bisogno."