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La De Filippi vuole gemellarsi con X Factor


Mentre impazza la guerra dei palinsesti tra Rai e Mediaset, con il recente spostamento al martedì, uno contro l'altro, dei talent show "Amici" di Canale 5 e "X Factor" di RaiDue, Maria De Filippi lancia una proposta clamorosa alla concorrenza che certo non servirà a stemperare la tensione con i dirigenti del Biscione. In una telefonata a Giorgio Gori, suo amico ed ex direttore di rete a Mediaset, nonché attuale patron della Magnolia produttrice di "X Factor", la conduttrice di "Amici" ha fatto balenare l'idea di un collegamento speciale tra Canale 5 e RaiDue da realizzare martedì sera nel mezzo della prima sfida diretta tra i due show. Un ponte sorprendente, un deciso passo più in là rispetto alla partecipazione della De Filippi alla serata finale del Festival di Sanremo, quasi l'architrave nella costruzione dell'ancora immaginaria "RaiSet". L'iniziativa della Signora Grandi Ascolti di Canale 5 muove da una posizione di forza grazie ai 6 milioni di spettatori di media del suo show contro i 3 milioni del programma con Simona Ventura, e si spiega con le parole che la De Filippi aveva pronunciato nello sfogo contro Mediaset per lo spostamento di "Amici": "Per quanto riguarda "X Factor", mi dispiace se il pubblico si troverà nella stessa serata due programmi che offrono vere opportunità per i giovani". Rispetto dunque per il pubblico dei due talent show, che sta rendendo incandescenti i blog con le proteste per gli spostamenti, e rispetto per gli artisti in gara. Dalla scrivania di Giorgio Gori la proposta della De Filippi è arrivata su quella di Antonio Marano. E la risposta del direttore di RaiDue è stata, più o meno: "Questo matrimonio non s'ha da fare. Almeno per oggi". "Rispondo usando il linguaggio del rugby: io sono per il terzo tempo. Ora che si gioca la partita, giochiamola, anche con i calci negli stinchi" spiega Marano "nel terzo tempo potremo fare una puntata speciale, una serata "Amici"-"X Factor", ma ora non è ancora il momento del vogliamoci bene, ora è il momento della gamba tesa, come dimostra la scelta della controprogrammazione voluta da Mediaset". Marano non è preoccupato dalla differenza di ascolti: "La verità è che io alle ore 21 parto dal 4 per cento, "Amici" prende la linea al 27 per cento. Noi abbiamo margini di miglioramento e la tenuta di "X Factor" contro il "Grande Fratello" quand'era al lunedì fa paura, vedi la controprogrammazione. Il problema non è solo di share ma di target, perché il nostro è il programma più giovane della Rai". Marano si appella alla sua filosofia della competizione: "Forte, leale, senza confusioni di ruolo. Ora noi dobbiamo consolidarci, tenere la posizione. La presenza di Maria De Filippi a Sanremo per me è stata un errore ma Sanremo se l'è potuta permettere, io non sono Sanremo. Quando anch'io sarò forte come Sanremo la inviterò volentieri. Ma prima si finisca la sfida".