Snorki sarai tu!

Salvador 26 anni contro


E' la storia di Salvador Puig Antich che vive nella Spagna alla fine della dittatura franchista e assieme ad altri giovani arriva alla conclusione che per battere il regime non si può stare a guardare. Così inizia a vivere nella clandestinità e inizia a organizzare contestazioni, a cui in breve tempo seguono rapine per poter finanziare quelle e riviste e volantini che servivano a mettere in guardia la popolazione. Dopo un'inizio favorevole, una serie di autogol fa in modo che uno dopo l'altro i membri della banda vengano presi. Quando catturano Salvador lui cerca di scappare e nella sparatoria il ragazzo spara e uccide un poliziotto nel tentativo di far perdere le sue tracce. Salvador finisce in galera e in breve viene condannato alla garrota. Da li in poi il suo avvocato e le sue sorelle cercano di portare la cosa a conoscenza del mondo, che ne rimane sconvolto; ma nonostante tutto non riescono a salvargli la vita. Salvador è stato infatti l'ultimo a morire di garrota nella Spagna che solo un anno più tardi con la morte di Franco inizierà il processo che la riporterà alla democrazia. Film straordinario, che a mio avviso riesce a far capire la storia e gli stati d'animo di quel periodo.