Snorki sarai tu!

La pennichella (salvavita) dopo il caffè


Alcuni ricercatori dell’Università Britannica di Loughborough, impegnati nello studio del sonno hanno compiuto diversi test su guidatori stanchi e hanno paragonato i differenti metodi usati dai piloti per rimanere svegli per poter valutarne il migliore. Hanno posto i volontari in simulatori di guida, lasciandoli guidare sebbene fossero assonnati.Alcuni metodi usati dai piloti per rimanere svegli includevano l’esposizione del pilota al freddo del finestrino abbassato, l’ascolto della radio, un metodo consisteva persino nel darsi degli schiaffi per rimanere vigili.Ma i ricercatori hanno infine riscontrato che il miglior metodo per rimanere svegli era la pennichella dopo un caffè.La tecnica della pennichella dopo il caffè è molto semplice: consiste nel bere una tazzina di caffè e nel farsi una pennichella subito dopo della durata di 15-20 minuti. I ricercatori hanno potuto osservare che il caffè libera il corpo dall’ adenosina, che è un prodotto chimico che crea sonnolenza. La combinazione di una tazzina di caffè con un riposino aveva creato uno stato di allerta più lungo durante i test. La raccomandazione era di  dormire  soltanto per 15 minuti, né di più né di meno e di dormire immediatamente dopo aver bevuto il caffè (prima che questo faccia effetto impendendovi quindi di addormentarvi).La maggior parte degli adulti beve caffè, e la caffeina è senza dubbio la droga che vanta la maggiore diffusione in tutto il pianeta. La caffeina è uno stimolante e come sappiamo viene spesso usata quando le persone vogliono restare svegli, tuttavia la pennichella dopo il caffè è un paradossale esempio dei molteplici effetti che possono avere alcune sostanze nel nostro organismo. Pensate, io mi addormento sempre sull'autobus a quelunque ora, per fortuna non guido ...